Pulivano le fogne asettiche e poi versavano i liquami nella discarica senza nessuna autorizzazione.
Due sessantenni sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Siniscola.
Ora S. A.S. e S.N., rispettivamente di 60 e 61 anni, dovranno rispondere del grave reato di “smaltimento di rifiuti senza autorizzazione” (previsto dall’articolo 256 del d.lgs. 156 del 2006).
Tutto ha inizio nel mese di agosto, i due uomini dopo aver ripulito gli impianti fognari a bordo dell’autospurgo si recavano al depuratore di Siniscola.
Una volta che si rendevano conto di essere soli, si avvicinavano in un tombino collocato davanti alla discarica e li si sbarazzavano dei liquami senza autorizzazioni e senza pagare quanto dovuto
Ma i loro movimenti sospetti hanno attirato l’attenzione di un cittadino, il quale, ha segnalato il fatto alle Forze dell’Ordine che dopo accurate indagini sono riusciti a identificare i due uomini.
L’inquinamento è un grave reato non solo contro l’ambiente ma un profondo gesto di inciviltà, per questo l’appello dei Carabinieri è se si viene a conoscenza di episodi del genere, bisogna, come in questo caso, segnalarli alle autorità preposte.
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