La conferenza stampa di presentazione di Mastros in Nugoro (© foto S.Meloni)
Presentato il programma della manifestazione
Su Cojubiu Nuogresus (il matrimonio nuorese) è il protagonista delle Cortes che si terranno il prossimo week- end a Nuoro (14-15-16)
Questa mattina l’assessore alla Cultura Leonardo Moro e il presidente della Camera di Commercio Agostino Cicalo, hanno illustrato il programma della manifestazione.
Sono 41 i cittadini che hanno messo a disposizione abitazioni e giardini privati per le location e oltre 200 gli espositori che faranno conoscere i loro prodotti che vanno dall’artigianato all’enogastronomico.
La conferenza stampa di presentazione di Mastros in Nugoro (© foto S.Meloni)
Le Cortes si svolgeranno principalmente nei rioni storici di Seuna e Santu Predu ma la manifestazione sarà anche occasione per visitare i musei della città e le mostre che si terranno negli spazi del Centro Polifunzionale, dell’Ex Mercato Civico, Casa Sulis e Ciusa.
Domenica mattina intorno alle 11, sarà rappresentato lo sposalizio secondo la tradizione nuorese a cura dell’associazione “Amici del Folklore”.
Lo sposo una volta che i parenti maschi della futura consorte lo andranno a prendere, partirà da via Grazia Deledda (dinnanzi all’abitazione della scrittrice) con il corteo di amici e familiari. Dopo aver attraversato le vie principali del centro cittadino tra le quali Corso Garibaldi, si recherà presso l’abitazione della sposa che per l’occasione è stata ubicata in via Ferracciu (l’allestimento della location è stata curata dall’associazione Sos Canarjos). Successivamente il rito del matrimonio sarà celebrato nell’antica chiesa delle Grazie in un contesto di suoni, musica e inviti per tutti.
Il sabato, tutti i cori delle le associazioni nuoresi intoneranno per le strade e le piazze dove si svolge il circuito Cortes Apertas serenate d’amore come di solito avviene a Nuoro (sotto casa della sposa) il giorno prima della celebrazione delle nozze.
Per l’occasione sono stati allestiti due infopoint uno presso piazza San Giovanni e l’altro presso l’ex Mercato Civico a cura degli studenti a indirizzo turistico dell’ITC Satta.
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