Come annunciato alla vigilia delle elezioni per la segreteria regionale del Partito democratico, il PD nuorese ha sostenuto la candidatura di Renato Soru. Quest’ultimo domenica ha battuto i due avversari Thomas Castangia e Ignazio Angioni col 51 % delle preferenze.
A poche ore dalla vittoria, i segretario del PD nuorese Francesco Manca commenta così la vittori adel proprio candidato: «La vittoria così netta, indiscutibile e clamorosa di Soru a Nuoro ed in provincia rappresenta un risultato eccezionale sul piano regionale per la sua particolarità ed il significato politico». Questo il commento a caldo fatto dal segretario del PD nuorese, Francesco Manca: «È stato definitivamente messo ai margini il vecchio Partito, che sul vecchio equilibrio “ex ds-popolari/margherita” ha fondato le carriere personali di tanti, assegnando loro appena il 28% dei consensi. Un partito, quello sconfitto domenica, già da tempo in esaurimento, senza un investimento credibile sulle giovani generazioni, impegnato com’era a controllare con ogni mezzo le segreterie ma non gli elettori perché fondato soltanto sulla gestione, tramite un anacronistico tesseramento di massa, del marchio ormai esausto e senza prospettiva dei due grandi partiti che furono».
«Si affaccia sulla scena nuorese una nuova esperienza -secondo Francesco Manca- che nasce dall’aver conquistato il Partito con il consenso e non con le tessere, fasulle o meno. Un Partito chiamato a suon di voti dai cittadini ad essere la risposta alla crisi senza precedenti del territorio della Provincia di Nuoro. Questo risultato c’impone di progettare una nuova stagione politica fatta di proposte, di idee, di partecipazione reale e di reazione contro la crisi. Prendiamo allora oggi un impegno solenne e di responsabilità: da questo momento il Partito Democratico della Provincia di Nuoro parlerà solo di politiche e s’impegnerà con ogni forza nella direzione del contrasto alla crisi del nuorese. Il nuovo Partito Democratico nato domenica, insieme a tutto il centrosinistra, risponderà alla grande fiducia ricevuta dagli elettori assumendosi la responsabilità di concentrare ogni sforzo per sconfiggere il declino, organizzando le energie, le potenzialità e le risorse disponibili nel territorio consapevole che la crisi si combatte e si vince solo con una politica che capisca e guidi la realtà».