L’uomo dovrà scontare un anno agli arresti domiciliari
Si fa sempre più pressante il problema della violenza e dei maltrattamenti in famiglia, siano essi perpetrati ai danni dei figli o, soprattutto, a quelli del coniuge, senza distinzione di genere.
Negli ultimi periodi, i Caabinieri rilevano un numero crescente di richieste di intervento per reati che rientrano nella cosiddetta “violenza di genere” e contro le fasce deboli.
Anche in Baronia, i casi di denunce per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori o comunque, reati che si verificano per lo più all’interno delle mura domestiche si fa sempre più preoccupante.
Nella serata di ieri, i Carabinieri della stazione di Siniscola, coordinati dal Capitano Andrea Senes, hanno arrestato Antonio Peracchio, sessantacinquenne da tempo residente a Siniscola, in esecuzione ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Nuoro.
L’accusa nei suoi confronti è quella di “maltrattamenti in famiglia”, reato commesso fino all’anno 2009 a Siniscola. Per questo, l’uomo è stato condannato a un anno di reclusione. Il residuo della pena dovrà essere scontato presso la propria abitazione, in regime di detenzione domiciliare.
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