Il progetto “Tamuli in ogni senso”, finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna (annualità 2014), sarà presentato domani 2 ottobre alle 11 a Macomer, all’interno dell’omonimo sito archeologico.
Nella conferenza stampa saranno illustrati potenzialità e finalità dell’iniziativa, nata dall’interesse suscitato in alcuni degli ideatori, dalla forte presenza di turisti non vedenti attratti dalle mete culturali in Sardegna. La volontà è quella di far conoscere quest’area del Marghine per la fruibilità dei propri siti e delle strutture ricettive, adatta ad accogliere i turisti più esigenti, a cominciare dai disabili visivi. L’auspicio è di estendere in futuro l’accoglienza ad altre tipologie di handicap.
L’intervento di riqualificazione, che si stima renderà il sito operativo entro dicembre di quest’anno, comprende: la sostituzione degli attuali pannelli esplicativi (pannello d’ingresso, pannelli relativi alle tombe, ai betili e al nuraghe) con altri, in italiano, inglese e braille. Dotare il sito di una planimetria in rilievo di tutta l’area archeologica, di una rappresentazione modellata in rilievo delle tombe dei giganti e dei betili e di una replica in rilievo della ceramica nuragica caratterizzante l’area di Tamuli. La comprensione archeologica dei luoghi sarà agevolata dall’utilizzo di audio e radioguide e l’esplorazione in autonomia dall’inserimento nelle passerelle di paletti in legno con funzione di indicatori.
Interverranno tra gli altri:
Sergio Muroni, Presidente Fondazione Promotea Maria Giovanna Lai, Responsabile Progettazione Antonio Succu, Sindaco di Macomer Salvatore Ghisu, Presidente Unione dei Comuni del Marghine Antonello Cabras, Presidente della Fondazione Banco di Sardegna Claudia Firino, Assessore alla Cultura della Regione Sardegna Luisanna Usai, Soprintendenza per i Beni Archeologici Saranno inoltre presenti i sindaci dei comuni del Marghine e i soci della Fondazione.
Per info: tel. 3475057371
Pierfrancesco Lostia
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