Un’udienza del processo di Dina Dore (© foto S. Meloni)
Il 23 ottobre, intanto, si conoscerà il DNA di Antonio Lai
Il 26 novembre prossimo si saprà se il processo contro Francesco Rocca, accusato di essere il presunto mandante dell’omicidio della moglie Dina Dore, sarà trasferito in una sede diversa dall’attuale nuorese.
L’istanza era stata richiesta dai difensori del dentista di Gavoi, Mario Lai e Angelo Manconi in quanto a causa di alcuni episodi accaduti in aula, secondo loro, “non c’erano più le condizioni per portare avanti il processo”.
Dopodomani riprendono le udienze a Nuoro. Sul banco dei testimoni salirà l’ultimo testimone della difesa ovvero il padre di Francesco Rocca che sarà sentito per la seconda volta.
Il 23 ottobre, invece, si conosceranno i risultati del prelievo del DNA del padre del super testimone Stefano Lai, Antonio, che sarà effettuato il 6 ottobre.
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