La nuova struttura è predisposta per ospitare complessivamente diciotto posti letto
Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Nuoro, Dott. Antonio Maria Soru, accompagnato dal Sindaco di Macomer, Antonio Onorato Succu, alla presenza del Vice Prefetto Vincenzo D’Angelo, del Commissario della Polizia di Stato Luca Franchi, del Capitano Medico del Reggimento della Regione Sardegna Mario Di Giuseppe, ha tagliato il nastro dei locali che ospiteranno la nuova Dialisi, ultimati l’8 settembre 2014, dopo appena un anno di lavori, nell’ambito del restyling, pressoché ultimato, che ha interessato – all’interno del Project Financing – il Poliambulatorio di Nuraghe Ruiu.
La ristrutturazione completa del reparto ha comportato, tra le altre cose, la quasi totale demolizione delle tramezzature esistenti, per realizzare una più fruibile ripartizione degli spazi; il rifacimento completo di tutte le pavimentazioni in gomma per le zone comuni, la creazione di servizi igienici per il pubblico, per i pazienti e per il personale con relativi spogliatoi, nuovi spazi da adibire a depositi materiali; la sostituzione di tutti gli infissi (sia interni che esterni), come, del resto, è stato fatto per tutto l’edificio del Poliambulatorio con anche il rifacimento delle facciate; la realizzazione della nuova centrale osmosi di alta tecnologia unica in Sardegna.
La piacevole novità è rappresentata da un’unica sala dialisi open space in cui sono dislocati 16 posti rene, più una sala attigua per la dialisi di pazienti infettivi, con due posti letto (per un totale di 18 posti rene). Dopo la benedizione da parte del parroco di San Pantaleo di Macomer, Don Salvatore Biccai, il Direttore Generale, ha scoperto la targa con la dedica della nuova Dialisi di Macomer all’ASNET (Associazione Sarda Nefropatici Emodializzati e Trapiantati).
Grande la commozione da parte di Giuseppe Canu, da 22 anni presidente dell’ASNET. In rappresentanza del Dott. Francesco Logias, Direttore dell’Unità Operativa di nefrologia e Dialisi dell’ASL di Nuoro (assente per motivi familiari), hanno parlato la Dottoressa Tonina Ghisu, Responsabile del Centro Dialisi di Macomer, e il Dott. Alessandro Carrus, Responsabile dell’area delle Reti Territoriali (comprendente anche le Dialisi).
La responsabile del Centro Dialisi ha ricordato come, col sostegno della Coordinatrice infermieristica Lucia Pia e di tutto il personale, il Centro di Macomer (nato nel 1982 da una scommessa del Lions Club) ha in trattamento, oggi, una media di 30 pazienti. Il Dott. Carrus ha sottolineato l’importanza del nuovo centro che potrà effettuare tutte le prestazioni di una moderna struttura di dialisi: oltre alla dialisi extracorporea tradizionale, dialisi extracorporea e dialisi peritoneale domiciliare. Senza dimenticare il progetto aziendale della Dialisi Vacanza, che coinvolge tutti i centri dell’ASL di Nuoro, compresa anche Macomer.
Subito dopo c’è stata la cerimonia per la posa della prima pietra, altro tassello fondamentale della sanità dell’intera provincia di Nuoro: la prima Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
La nuova struttura, destinata ad ospitare 40 pazienti, verrà realizzata dal raggruppamento temporaneo composto da Sereni Orizzonti di Udine, azienda che ha già realizzato 60 RSA in tutta Italia, e G.P.L. Costruzioni di Ancona .
Nell’occasione il Direttore Generale ha ripercorso la travagliata storia della struttura.
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