Domani, 15 agosto, in occasione del ferragosto, l’entrata al museo MAN sarà gratuita. Sarà possibile visitare le mostre di Maria Lai e Paolo Chiasera. Inoltre, che sono in corso le mostre: “FEMINAS. Figure femminili nell’arte sarda” (Bosa, Palazzo Don Carlo) e “Antonio Rovaldi Orizzonte in Italia. Sveglio mare liscio due barche gialle più fumo” al Museo Comunale (Casa Lai ) di Gavoi.
Domenica 17 agosto, primo appuntamento con il ricco programma della 114 Sagra del Redentore. a Partire dalle ore 18,00, si terrà la sfilata delle maschere tradizionali del carnevale sardo. La partenza è prevista da piazza Sardegna, dove sarà possibile assistere alla suggestiva vestizione dei figuranti. I rappresentati delle varie associazioni, sotto gli occhi del pubblico, si “trasformeranno” in Mamuthones e Issohadores, in Gulana, Maimones, Murronarzos e Intintos, in Urthos e Buttudos e in tutte le più conosciute e suggestive maschere del carnevale Sardo. Alle 19 inizierà la sfilata vera e propria che attraverserà tutta via Lamarmora, Corso Garibaldi per terminare in Piazza Vittorio Emanuele.
Per le 21, in piazza Vittorio Emanuele, inizierà la grande festa con suoni e balli della tradizione, all’organetto: Gabriele Mura, Gaetano Bassu, Valentina Chirra, Tomaso Corda, Andrea Fois, Pietro Deiana, Antonio Monne, Gianfranca Porcu, Fabiana Meloni.”L’invito – spiega l’assessore alla Cultura Leonardo Moro – è rivolto ai nuoresi e ai turisti per assistere ad uno spettacolo davvero arcaico e fortemente suggestivo. Le pelli e i campanacci, le maschere incombenti, i versi ancestrali, la cadenza delle danze, rappresentano momenti unici e inimitabili. Soltanto assistendo dal vivo alla vestizione e alle performance dei gruppi in sfilata si può vivere il mistero del carnevale barbaricino.”
Ecco l’elenco completo delle maschere e delle associazioni: Associazione “Sos Colonganos” – Austis; Associazione “Urthos e Buttudos” – Fonni; Associazione “Tumbarinos” – Gavoi; Associazione Turistica Proloco “Mamuthones e Issohadores” – Mamoiada; Associazione Culturale “Gulana, Maimones, Murronarzos e Intintos” – Olzai; Gruppo “Su Bundu” – Orani; Associazione Culturale Tamburini e Trombettieri “Città di Oristano” – Oristano; Maschere Etniche “Thurpos” – Orotelli; Associazione Culturale “Sos Merdules Bezzos de Otzana” – Ottana; Associazione Culturale “Mamutzones de Samugheo” – Samugheo.