“Sos passitteddos de su ballu ‘e ischina sone rintoccos de amore noellos…”.
Questi sono due versi della poesia scritta dal poeta dorgalese Pietro Sotgia, per raccontare la magia che si nasconde dietro il tipico ballo della tradizione dorgalese “su ballu ‘e ischina”.
Proprio per esaltare l’ormai secolare ed elegante cadenza di tale ballo, nasce una rassegna organettistica che, nella sua prima edizione, è ad esso interamente dedicata.
Sul palco di piazza Su cucuru, il 9 agosto, si avvicenderanno organettisti provenienti da tutta la Sardegna i quali, oltre ad incantare il pubblico con le note delle danze tipiche del proprio paese di provenienza, interpreteranno, appunto ”unu ballu ‘e ischina”.
Una giuria composta da esperti ed anziani, a fine serata, decretera chi, tra i diversi suonatori, avrà meglio interpretato l’autenticità, la cadenza e l’anima di tale ballo.
Tra gli altri saranno ospiti della serata Totore Chessa, Roberto Fadda, Salvatore Loi, Peppino Bande, Franco Corrias, Mariantonietta Bosu, con una rappresentanza territoriale che va da Irgoli ad Ottana, passando per Orgosolo e Sarule.
La serata sarà allietata anche da organettisti dorgalesi, a partire da Alice Pira la quale da anni si esibisce in diverse piazze della Sardegna accompagnando il gruppo folk Thurcali. Oltre ad Alice, il gruppo sarà accompagnato dai talentuosi Francesco Nieddu e Sergio Chessa, rispettivamente di dodici e quindici anni, suonatori di scacciapensieri e armonica a bocca; collabora col gruppo anche Sandro Mascia interpretando le poesie di “ziu Predu Sozza ”.
Prevista, inoltre, l’esibizione di ziu Tonino Carta, Sisinnio Cucca, Luciano Mereu, Rita Fancello, Sebastiano Lai e tanti altri che animeranno la piazza per tutti coloro che desiderano ballare, dopo gli ospiti.
L’appuntamento è per il nove agosto alle 21,30,tutti in piazza “Su Cucuru” a Dorgali con “Orgonittos a ballu ‘e ischina.
© Tutti i diritti riservati