Oggi, l’ANAS e l’Amministrazione Provinciale di Nuoro hanno riaperto al traffico il ponte di Oloè, lungo la strada provinciale 46 al km 7,000.
La chiusura al traffico era stata determinata dagli eventi alluvionali del 18 novembre scorso, che avevano provocato il crollo di una campata del ponte, nell’ambito del quale aveva perso la vita il poliziotto nuorese Luca Tanzi.
«La riapertura al traffico del ponte di Oloè, nel rispetto dell’impegno assunto di completare i lavori entro 30 giorni dall’avvio delle attività – ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, nel ruolo di Commissario delegato per gli interventi di ripristino in Sardegna della viabilità statale e provinciale – seppur con alcune limitazioni, consente di risolvere uno dei problemi maggiormente sentiti dalla comunità locale. L’impresa Sacramati ha concluso la prima fase dei lavori che ha riguardato il restauro dei terrapieni a tergo delle spalle del viadotto, il cui cedimento aveva reso necessaria la chiusura del tratto»
L’intervento, inserito nel piano degli interventi di ripristino della rete viaria statale e provinciale, ha comportato un investimento complessivo di 2,9 milioni di euro.
L’ANAS raccomanda che i veicoli in avvicinamento alle aree di cantiere dovranno osservare il limite massimo di velocità di 30 km/h e il divieto di sorpasso.
©Tutti i diritti riservati