Azioni dure per dire no alla chiusura della Motorizzazione Civile
Peppino e Gianpaolo Deplano in rappresentanza delle autoscuole subito dopo l’intervento del sindaco di Macomer hanno prospettato un azione dura contro la ventilata chiusura della Motorizzazione Civile. «Non possiamo continuare con documenti e interventi orali ma dobbiamo passare ad una azione di protesta concreta ed efficace».
Questa è la sintesi dell’assemblea pubblica che si è svolta questa mattina a Nuoro all’Euro Hotel, nella quale si è parlato della situazione spinosa della Motorizzazione Civile nuorese che rischia di chiudere i battenti.
La questione sarà discussa mercoledì a Roma e giovedì in Consiglio Regionale.
Oltre 80 persone hanno partecipato all’iniziativa promossa da Confartigianato Nuoro e dalle autoscuole del territorio.
Artigiani, cittadini, associazioni, Istituzioni locali, provinciali e regionali, e politici, hanno animato la discussione che ha voluto puntare il dito contro una prospettiva che metterebbe ancora di più in ginocchio un intero territorio. Per Confartigianato erano presenti la Presidente Provinciale, Maria Carmela Folchetti, il Segretario provinciale, Pietro Contena, e il VicePresidente Nazionale di Confartigianato Trasporti, Giovanni Antonio Mellino. Tra gli intervenuti i Consiglieri Regionali Efisio Arbau (La Base), Luigi Crisponi (Riformatori) e Daniela Forma (Partito Democratico), il Deputato Roberto Capelli (Centro Democratico), il Sindaco di Nuoro, Alessandro Bianchi, l’ex Presidente della Regione, Angelo Rojch, e i Sindaci di Tertenia, Luciano Loddo, Barisardo, Paolo Fanni, Fonni, Stefano Coinu, Macomer, Antonio Succu, Lanusei, Davide Ferreli, Tortolì, Massimo Cannas, e il Presidente di Confindustria Nuoro, Roberto Bornioli.
Una comunicazione di pieno sostegno è arrivata dal Senatore del Partito Democratico, Giuseppe Luigi Cucca, impegnato a Palazzo Madama. Assente, invece, l’Assessore Regionale ai Trasporti, Massimo Deiana. «Si continua con lo smantellamento sistematico del territorio – ha detto la Presidente di Confartigianato Nuoro, Maria Carmela Folchetti, nella sua relazione – e noi contro questa azione dobbiamo battagliare ed essere uniti. Questo non è un problema delle sole province di Nuoro e Ogliastra ma di tutta la Sardegna che sta facendo scivolare l’intero territorio in un piano sempre più secondario se non in ultima posizione. Con una lettera e attraverso incontri ad hoc, interesseremo sia la Regione ma soprattutto Roma, partendo dal Ministro dei Trasporti in giù».
L’Assemblea ha poi puntato il dito contro la Politica romana colpevole di accorgersi del nuorese solamente quando si parla dei carcerati di massima sicurezza e del “41 bis”.
«Abbiamo bisogno di maggiore presenza di uno Stato che sta lentamente andando via – è stato rimarcato – adesso il problema è la Motorizzazione ma presto arriverà il turno della Questura che potrebbe essere trasformata in una struttura secondaria».
I Consiglieri Regionali hanno annunciato come la problematica sarà presentata in una mozione già giovedì 24 nell’Aula di via Roma a Cagliari. Il Segretario Contena ha sottolineato come «ora sarà importante la sinergia tra imprese a Amministrazioni per far pressione sulla politica, per salvare due province, gli abitanti e un sistema socio-produttivo in progressivo disfacimento». Contena ha ricordato come siano quasi 10.000 le operazioni che la Motorizzazione di Nuoro effettua ogni anno: più di 3.000 le revisioni di camion, mezzi speciali e autobus, ben 6.212 le prove d’esame per il conseguimento delle patenti e un numero non quantificabile di altre operazioni, come il duplicato delle patenti o la reimmatricolazione, che non sono sottoposte a statistiche.
Il Presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, nonché VicePresidente Nazionale, Giovanni Antonio Mellino, ha informato i presenti come mercoledì sarà a Roma per presentare, attraverso un dettagliato documento, la questione al Direttore Generale della Motorizzazione e al Direttore Compartimentale, affinché il Ministro dei Trasporti Lupi possa interessarsi direttamente. «Bisogna agire velocemente e adesso – ha aggiunto Mellino – non è possibile rimandare ancora. E’ necessaria una soluzione, anche tampone, ma che possa far continuare l’attività delle aziende e dei privati senza creare ulteriori disagi». Mellino, infine, ha comunicato come la struttura Nazionale di Confartigianato Trasporti interverrà contro la chiusura della Motorizzazione.
Continuano le adesioni da parte dei Sindaci della Provincia di Nuoro e Ogliastra al documento promosso dal primo cittadino Alessandro Bianchi, con il quale si chiede la convocazione di un incontro urgente con il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi.
Il documento è pubblicato sul sito istituzionale www.comune. nuoro.it
Per aderire basterà mandare una mail a posta@comune.nuoro.it
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