L‘Associazione Culturale “Viche Viche…!!!”, per i giorni 5 e 6 Luglio 2014, organizza un festival sulla “rigenerazione urbana“, presso la “Gradinata caduti sul lavoro” ad Orgosolo, che mira a valorizzare e utilizzare concretamente una componente fondamentale del patrimonio culturale orgolese, il muralismo.
I murales, hanno riportato la cronaca contemporanea illustrandone i fatti attraverso immagini e parole. Per questo motivo, hanno costituito e costituiscono, un mezzo formidabile di comunicazione efficace e fruibile da tutti. L’Associazione culturale “Viche Viche…!!!”, con questo progetto persegue il fine di rivitalizzare aree in precarie condizioni di decoro. L’evento si svolgerà nei giorni 5 e 6 Luglio 2014 ed avrà per obiettivo la “rigenerazione” di un’area del paese, attraverso un lavoro coordinato tra arte muralista ed ecologia. L’arte muralista sarà lo strumento attraverso il quale ricreare bellezza, assieme alle attività ecologiche di piantumazione e coltivazione. Così facendo, si cercherà di promuovere il senso di responsabilità civile nei confronti del decoro urbano. Queste attività sono state svolte dai bambini e i ragazzi orgolesi tramite i laboratori che si sono tenuti nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, in collaborazione con gli artisti che hanno creato i murales di Orgosolo, gli esperti dell’Ente foreste della Sardegna e l’Associazione culturale “Luzanas” di Nuoro.
L’Associazione Culturale “Viche Viche…!!!” è sempre stata sensibile ai problemi ambientali, coinvolgendo i bambini nelle attività di tutela e valorizzazione dell’ambiente.
Il programma della due giorni prevede, alcuni appuntamenti volti a ripercorrere la storia del muralismo orgolese, attraverso i racconti dei suoi protagonisti, coloro i quali, hanno creato questo stupendo patrimonio culturale, grazie al quale il paese di Orgosolo è oggi ammirato e visitato.
Nello specifico il 5 Luglio alle ore 17:30 si terrà la conferenza dal titolo: “Murales di Orgosolo, patrimonio storico, sociale e culturale. Il muralismo orgolese raccontato dai suoi protagonisti”. Si parlerà di storia del muralismo, con la presenza di Stefania Sinigaglia, componente del gruppo anarchico milanese Dioniso, coloro i quali hanno dato vita al muralismo orgolese, creando il primo murales in corso Repubblica. Interverranno poi i muralisti orgolesi che si sono spesi per arricchire, con i loro stili, il patrimonio muralistico e culturale di Orgosolo. Ci sarà inoltre un intervento di Francesca Cozzolino, insegnante e ricercatrice in antropologia visiva che ha realizzato, tra le altre, una ricerca sui murales di Orgosolo.
Parteciperà inoltre la spagnola María del Camino Gómez Rodríguez storica dell’arte, che ha svolto una ricerca sui movimenti di lotta popolare, occupandosi ad Orgosolo prevalentemente della lotta di Pratobello.
Il 6 Luglio alle ore 17.30, si terrà la seconda conferenza intitolata: “I murales di Orgosolo tra cultura, turismo e sviluppo economico. Il patrimonio culturale locale promuove il territorio”. Questa conferenza mira a coinvolgere in prima persona tutti gli operatori turistici, le strutture ricettive, i commercianti e i produttori locali, e avrà come argomento i marchi di tutela, la valorizzazione dei prodotti locali e attraverso essa, del territorio orgolese nel suo insieme, del patrimonio culturale e ambientale presente. A tal proposito la mattina dalle ore 10:30 si terrà un workshop coordinato dal dott. Emanuele Montelione, avvocato e docente, collaboratore di Sardegna Ricerche, esperto in tutela e valorizzazione dei marchi, che parlerà dei vari tipi di marchi esistenti e delle possibilità di promozione del territorio legate alle produzioni locali e all’immagine che un paese come Orgosolo possiede, capace di richiamare ogni anno migliaia di turisti. Alla conferenzaInterverranno: Gino Satta, antropologo, docente universitario e ricercatore che ha pubblicato, tra gli altri, “Turisti a Orgosolo. La Sardegna pastorale come attrazione turistica”, Emanuele Montelione e Francesca Cozzolino.
Verranno poi organizzate nelle giornate del 5 e 6 Luglio, delle visite guidate sui murales, fatte da abitanti del paese e a titolo gratuito, per quanti vogliano scoprire la bellezza e l’importanza di questo patrimonio culturale, la sua storia e i vari aneddoti nascosti dietro essa. Sarà l’occasione ideale per rimarcare l’importanza di queste figure professionali delle quali Orgosolo è attualmente sprovvista, che accompagneranno i turisti lungo le vie del corso, dando loro le informazioni necessarie per capire la cultura e la storia locale.