Il Genio Civile autorizza l’inizio dei lavori
Finalmente al via i lavori di ricostruzione del ponte di Oloé, sulla strada provinciale che da Oliena conduce a Dorgali.
Il ponte, durante la tragica alluvione Cleopatra che nel novembre scorso sconvolse la Sardegna, fu teatro di una tragedia che vide la morte di Luca Tanzi, assistente capo di Polizia, nuorese, che perse la vita precipitando insieme ai colleghi a bordo del fuoristrada di ordinanza un una voragine apertasi nel manto stradale, mentre scortava in salvo un’ambulanza.
Quel ponte, oggetto di polemiche interminabili e causa di enormi disagi per coloro che, necessitando di raggiungere dal Nuorese il territorio di Dorgali, si trovano quotidianamente costretti ad allungare a dismisura i tempi di percorrenza.
Finalmente l’ANAS Sardegna ha comunicato che il Genio Civile ha autorizzato l’inizio dei lavori.
Oggi stesso, dunque, inizieranno i lavori di ricostruzione.
«Un’opera fondamentale per il territorio – ha dichiarato l’assessore all’ambiente del Comune di Oliena Valentino Carta – per la sua economia e per il suo turismo: riportare la normalità a come era prima del 18 novembre scorso, cioè a prima dell’alluvione, è l’impegno che si era preso ad inizio dell’anno quando si è avuta la certezza, grazie al tavolo della ricostruzione istituito in provincia dal Presidente Roberto Deriu, che il Commissario Enrico Ciucci aveva risorse e mezzi adeguati. Dobbiamo ringraziare quanti, gratuitamente e con sacrificio, hanno permesso all’intera comunità di vincere l’isolamento e continueremo a vigilare affinché i lavori siano ultimati al più presto. Come Comune – conclude Carta – abbiamo predisposto tutto per l’avvio dei lavori per la ricostruzione del ponte di Nurgheri che prenderanno avvio non appena si avranno tutte le autorizzazioni».
Dal canto suo, Il sindaco di Dorgali Angelo Carta, in seguito della nota dell’ANAS Sardegna, nel dare comunicazione dell’avvio dei lavori di ricostruzione, commenta così la vicenda: «Finalmente si mette la parola fine ad una telenovela durata sette mesi. I lavori inizieranno immediatamente per consegnare quanto prima il ponte alla fruizione della gente»
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