Il recupero della droga dal pneumatico della Jeep
Un errore durante il controllo dei documenti all’origine del ritrovamento effettuato dalla Polizia
La dinamica del fatto ha quasi dell’incredibile.
Durante un normale posto di blocco lungo la strada di Marreri, nei pressi di Nuoro, la Polizia ferma un carro attrezzi con a bordo una Jeep Cherokee. Dai primi controlli dei documenti emerge qualcosa che non va: pare che ci sia una discordanza tra il numero riportato sul libretto e il numero di telaio del mezzo trasportato. In prima istanza si pensa che il mezzo possa essere rubato e il conducente del carro attrezzi viene accompagnato in questura per accertamenti.
Durante le verifiche i documenti che in un primo momento erano sembrati errati, risultano regolari.
Tutto a posto, dunque, se non fosse che un agente dell’antidroga, osservando la Jeep nota la fuoriuscita di un liquido gelatinoso da uno dei pneumatici. Si tratta di bostik, un collante normalmente utilizzato per sigillare i panetti di droga. Si approfondiscono i controlli smontando il pneumatico dal cerchio ed ecco la sorpresa: occultati al suo interno vengono ritrovati ben 25 kg di hashish Turca. La colatura del collante è probabilmente imputabile alle alte temperature di questi giorni.
Il proprietario del carro attrezzi, quarantacinquenne, di Tempio, per il momento è stato rilasciato avendo raccontato di essere stato contattato per il trasporto e di essere totalmente estraneo ai fatti.
Quello della Jeep, invece, del quale non sono state rese note le generalità essendo tuttora in corso le indagini.
La droga posta sotto sequestro, verosimilmente destinata al mercato nuorese, se immessa sul mercato avrebbe fruttato almeno cento mila euro.
I dettagli del fortuito ritrovamento sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa tenutasi pochi minuti fa in Questura, dal vice questore aggiunto Fabrizio Mustaro.
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