San Francesco di Lula: al via la festa tra le più sentite dai sardi

A mezzanotte la partenza dei pellegrini

Dal 1° al 9 maggio a Lula, si celebra la festa campestre descritta da Grazia Deledda nel capolavoro Elias Portolu, una tra le più sentite e caratteristiche di tutto il territorio regionale. Tra cammini di fede, convivialità in “sas cumbissias”, tradizione, folclore e la cucina tipica, si vive una indimenticabile esperienza immersiva nell’anima più profonda della festa della comunità barbaricina.

La novena:  Il programma religioso comincia il 30 aprile con la partenza dei pellegrini dalla Chiesa di N.S. Del Rosario di Nuoro prevista per le ore 24,00. Nel Santuario di San Francesco di Lula alle ore 08,00 del primo maggio sarà celebrata la Santa Messa per l’arrivo dei pellegrini ed altre celebrazioni alle 10,00; 16,00 e alle 17,15,

Nei giorni festivi ci sarà anche una celebrazione liturgica anche alle ore 12,00

Giovedì 8 maggio alle ore 18,00 arrivo a cavallo e accoglienza dei nuovi Priori Venerdì 9 maggio alle 17,00 scambio delle consegne tra Priori

LUVULAINCANTU: l’Associazione Coro polifonico Omines Agrestes di Lula in occasione dei festeggiamenti in onore di San Francesco organizza una significativa iniziativa di carattere culturale e musicale.

Sabato 3 maggio dalle 19.00 alle 21.30 nel centro storico del paese si terranno i “concerti corali itineranti” con la partecipazione dei cori: Coro “Santa Rughe” di Pattada diretto da Giuseppe Fenu; Coro “Pauliccu Mossa” di Bonorva diretto da Marco Lambroni; Coro “Intrempas” di Orosei diretto da Giacomina Nanni; Coro “Su Condaghe” di Bonarcado diretto da Costantino Mirai; Tenore “Nunnale” di Orune; Tenore “Nudorra” di Lula; Coro “Omines Agrestes” di Lula diretto da Anna Mossa.

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Sonia