Secondo il Consigliere di opposizione non si rispettano gli impegni
«Entro il mese di marzo sicuramente andremo a bandire il concorso».
Era il 27 febbraio scorso e, rispondendo a una mia interrogazione sulle procedure di stabilizzazione dei precari comunali, l’assessore al personale Giovanni Mura prendeva un impegno preciso. Come spesso accade però a chi amministra questa città, alle parole non sono seguiti i fatti. A 45 giorni da quella promessa, purtroppo, la situazione dei precari non è cambiata. Non solo non è stato bandito nessun concorso ma non è stato nemmeno aggiornato il piano del fabbisogno.
Tutto come prima, insomma. Almeno ufficialmente. Perché nei giorni scorsi è circolata una bozza di delibera che ha generato molte preoccupazioni. Secondo questa bozza, una sorta di delibera fantasma, verrebbero assunti a tempo indeterminato solo cinque dei 17 precari che hanno i requisiti per essere stabilizzati. Dodici dipendenti rischierebbero dunque di rimanere a casa. Parliamo di persone che lavorano in comune da molti anni (in alcuni casi addirittura quasi venti) che non sono entrati per miracolo ma superando diverse selezioni, l’ultima, per titoli ed esami, proprio nel 2012 e che svolgono le loro funzioni in settori molto delicati come i servizi sociali, per esempio.
«Figure che da tempo dignitosamente e molto bene svolgono il proprio servizio», così l’assessore Mura parlava dei precari nel consiglio del 27 febbraio, vantandone competenze e qualità. Difesi a parole, trascurati nella realtà. Nella bozza di delibera che ne prevede la stabilizzazione, infatti, i cinque fortunati verrebbero assunti con contratto part-time, mentre i loro nuovi colleghi, quelli che per intenderci facessero il concorso da esterni, potrebbero contare subito su un contratto a tempo pieno. Oltre al danno la beffa insomma.
Il motivo di conflitto con l’Amministrazione riguarda soprattutto il metodo da seguire per la stabilizzazione. La legge consente infatti, per chi ha i requisiti, di essere stabilizzato a domanda e in 14 hanno presentato istanza. Istanza respinta però. Nella delibera fantasma si legge che l’Amministrazione non intende avvalersi di questo meccanismo. Eppure qualche rassicurazione questi dipendenti l’avevano ricevuta. Almeno a parole. Sarebbe bastato infatti presentare elementi inoppugnabili e si sarebbe potuta seguire anche la via della stabilizzazione a domanda. Lo hanno fatto. Si sono rivolti a dei legali e in comune sono state recapitate 11 lettere di diffida. Adesso la situazione è in stallo ma il tempo stringe. Il 9 maggio scadono i contratti e servizi essenziali del comune rischiano di rimanere scoperti.
Il problema dei precari è non solo il problema di una categoria molto debole di lavoratori i cui diritti vanno riconosciuti, è anche il problema di quei servizi che rischiano di bloccarsi se a queste persone non venisse rinnovato il contratto.
Questo è quanto sostiene Pierluigi Saiu, Capogruppo PDL in Consiglio comunale.
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Il Sig. Saiu dovrebbe far pace con le proprie idee, visto che tempo fa dopo la sua protesta sui precari egli stesso si domandava da dove il Comune avrebbe tirato fuori i soldi per regolarizzare la loro posizione, insomma tirati fuori i problemi nemmeno lui sapeva la soluzione, ora che cinque di loro verranno regolarizzati si pone nuovi problemi, caro Sig. Saiu si rassereni che nessun dipendente Comunale verrà licenziato. Ma si sa che in periodo di campagna elettorale perenne come quella del suo partito ogni scusa è buona per tirare acqua al proprio mulino, comunque parlare di lavoro per chi vorrebbe diventare sindaco non è eticamente molto corretto, ma vista la sua appartenenza a Forza Italia sappiamo che ha avuto un buon maestro di promesse.
Nuorese se non sai di cosa parli stai zitto. Ma quali assunzioni? Ma di cosa parli? Sei in comune? Sui precari per anni hanno raccontato bugie! Anche adesso! Ci sono 14 lavoratori che hanno i requisiti per essere stabilizzati a domanda. Lo dicono anche i sindacati. Questi invece non vogliono procedere a stabilizzare chi ha i requisiti. Saiu si è preso la briga di difendere i precari ed è stato l’unico. Quindi caro nuorese, invece che parlare a vanvera…. STAI ZITTO!!!!!!!
No mi spieghi come vorrebbe risolvere la questione Forza Italia? Se si lo scriva! Attendiamo altri vent’anni per sapere la risposta. Vista la sua cafonaggine non le rispondo più. Nessuno nega il problema. STAI ZITTO TU!!!