La pistola e i due caricatori sequestrati
Sono accusati di detenzione di arma clandestina
Due panettieri ogliastrini sono stati arrestati nella tarda mattinata di ieri dai Carabinieri della locale stazione di Orotelli .
Si tratta di Valentino Stochino e Ignazio Melis (entrambi classe 1970, di Arzana) , pluripregiudicati, il primo con precedenti specifici in materia di armi mentre il secondo per stupefacenti.
Ieri mattina stavano facendo un giro di consegna del pane nei vari esercizi commerciali nel comune di Orotelli, dove Stochino aveva intenzione di espandere la propria attività, quando sono incappati in un posto di controllo della pattuglia della stazione Carabinieri di Orotelli. Inizialmente doveva essere un normale controllo ai documenti di identità e di circolazione ma i militari, dopo aver effettuato degli accertati tramite la centrale operativa di Ottana (guidata dal Cap. Alessio Zanella) in merito ai precedenti dei personaggi fermati e soprattutto insospettiti dalla loro presenza in quella zona, hanno proceduto ad un controllo più approfondito, perquisendo sia loro che il mezzo commerciale su cui viaggiavano, un Fiat Ducato.
La perquisizione ha consentito di recuperare una pistola (di marca Beretta) calibro 7,65 con matricola abrasa e due caricatori da 12 cartucce ciascuno, pieni. Di fronte ai Carabinieri, Stochino (proprietario del mezzo) ha cercato di giustificare l’illegale detenzione dell’arma per motivi di difesa personale, data la sua grande preoccupazione a seguito dell’omicidio dello zio (Pietro Piras), avvenuto lo scorso 16 marzo.
I due arrestati, su disposizione del magistrato di turno. dottoressa Laura Taddei, sono stati associati alla casa circondariale di Nuoro in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
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