Il Sindaco di Nuoro Alessandro Bianchi (foto Cronache Nuoresi)
Il sindaco Alessandro Bianchi fa chiarezza in merito allea questione delle indennità di posizione dei dirigenti comunali:
“Per fare il consigliere comunale ritengo sia utile tentare di liberarsi del pesante carico di ignoranza sulle norme che regolano l’attività degli enti pubblici, soprattutto quando ci si occupa di temi delicati e complessi. Per non lasciare che una tale superficialità sia fonte di disinformazione nei confronti dei cittadini desidero chiarire alcuni punti sulla questione delle indennità di posizione dei dirigenti e non lasciarla in balìa delle mistificazioni politiche.
È falso che si tratti di premi ai dirigenti: la delibera approvata dalla Giunta, di cui si parla un po’ a sproposito, riguarda l’indennità di posizione. L’indennità di posizione è un istituto contrattuale ed è calcolata in base ai settori affidati a ciascun dirigente. Il “peso” di ciascun settore, cioè quanto vale il settore in termini di indennità, non è stabilito dalla amministrazione comunale ma dall’Organismo Indipendente di Valutazione, organo esterno alla amministrazione comunale.
È falso che il fondo sia costituito percentualmente in base alle imposte dei cittadini: l’importo complessivo viene fissato secondo quanto stabilisce la legge e i contratti di lavoro collettivi che né la Giunta comunale né tantomeno la creatività di qualche consigliere comunale possono ignorare o eludere.
Riassumendo: l’importo totale del fondo viene stabilito secondo la legge e il contratto collettivo nazionale di lavoro; le indennità di posizione dei singoli dirigenti secondo la pesatura del settore da parte dell’Organismo Indipendente di Valutazione,
Inoltre è bene rilevare che le retribuzioni complessive dei dirigenti del Comune di Nuoro sono tra le più basse in assoluto tra i Comuni sardi con le stesse caratteristiche.
È davvero sconfortante avere a che fare con una certa parte dell’opposizione che usa una demagogia populista carica di ignoranza per ingannare i cittadini sulla realtà dei fatti. Chi, tra le fila dell’opposizione, prova fastidio per il rispetto dei contratti di lavoro, per i diritti dei lavoratori e per il ruolo e l’azione dei sindacati si può mettere il cuore in pace: questa amministrazione li difenderà sempre”.
Nuoro 27 Marzo 2014