In programma sul Monte Ortobene sabato e domenica 22 e 23 marzo
Il FAI (Fondo Ambiente Italiano) è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro, che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Oggi il FAI gestisce e mantiene vivi oltre 40 tra castelli, ville, parchi storici, aree naturali e paesaggi di incontaminata bellezza, di cui molti sono già stati aperti al pubblico dopo un accurato restauro. Il FAI agisce su tutto il territorio italiano anche grazie a una fitta rete di volontari organizzati in oltre 116 Delegazioni locali che promuovono in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia per tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.
Per il ventiduesimo anno consecutivo quindi in circa trecento città italiane, grandi e piccole, le Delegazioni apriranno centinaia di monumenti fra chiese, palazzi, teatri, giardini e parchi che sono solitamente chiusi o poco accessibili al grande pubblico, in occasione appunto delle Giornate FAI di Primavera.
Negli anni il successo di questa manifestazione è andato consolidandosi sempre di più ed anche per il 2014 prevediamo che centinaia di migliaia di visitatori approfitteranno di un’occasione così speciale per avvicinarsi al nostro immenso patrimonio ambientale, storico e artistico. Le aperture dei luoghi saranno, come sempre, arricchite da visite guidate, da iniziative collaterali e dal progetto Apprendisti Ciceroni, che vede coinvolti ogni anno oltre 20.000 studenti di scuole di vario ordine e grado nella veste di guide ai luoghi.
La Delegazione FAI di Nuoro ha voluto prendere nella dovuta considerazione il Monte Ortobene.
La manifestazione si svolgerà lungo l’antico sentiero di “Sa Radichina” in territorio gestito dall’Ente Foreste, presso il parco di “Sedda Ortai”.
All’iniziativa hanno collaborato, oltre al Comune, l’Ente Foreste, il Corpo Forestale, il CAI di Nuoro e diversi Istituti scolatici cittadini e sarà quindi l’occasione per promuovere un percorso di educazione ambientale anche nell’ambito scolastico.
Infatti, per il giorno 22, dalle 10 alle 13 ( giornata dedicata alle scuole superiori di Nuoro), e il giorno 23, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, gruppi di studenti “apprendisti ciceroni” accompagneranno i visitatori per illustrare il valore storico – naturalistico – ambientale dell’intero percorso: Sa Radichina – Punta Passibale e Monte Pala ‘e Casteddu.
Il coinvolgimento diretto dei giovani ha l’obiettivo di divulgare la conoscenza del luogo e di sensibilizzarli al rispetto e alla salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico/ambientale, vera missione del FAI.
Partendo dal principio che Agricoltura, Paesaggio e Territorio sono intimamente legati, siamo convinti che la Sardegna possa rilanciare la propria economia valendosi delle sue grandi potenzialità. Un patrimonio di bellezza, sapere, cultura e natura da salvare, scoprire e fare conoscere al mondo intero, fino a diventare un nuovo modello di sviluppo per la Sardegna e per l’Italia intera.
Questi i temi del Convegno organizzato dal FAI in Sardegna lo scorso Novembre 2013 dal titolo: Terra – Paesaggio – Occupazione – Futuro
Siamo noi cittadini i responsabili di un paesaggio compromesso o degradato. Dobbiamo sentire nostro anche tutto ciò che, a volte, sembra non ci appartenga, come le strade, le città, le campagne. Quando intravediamo nel nostro Monte e nelle strade discariche a cielo aperto, buste abbandonate, materiale di riciclo usato come recinzione dei poderi, non possiamo essere indifferenti: questo degrado ambientale suscita in noi disaggio e malessere.
Tutto ciò che vediamo fuori da casa nostra costituisce paesaggio. Bisogna curare, custodire e non abbandonare le risorse ambientali, pertanto le nostre azioni quotidiane sono importanti. Le discariche non vengono dal nulla, le crea l’individuo poco curante del territorio. Assistiamo quindi allo stato di abbandono dovuto anche all’incuria dei cittadini.
Gli amministratori hanno una grande responsabilità da affrontare, per evitare lo sviluppo di un’edilizia sfrenata e poco rispettoso dell’ambiente.
Le amministrazioni locali, attraverso i loro programmi, devono dare un forte impulso alla tutela del paesaggio, favorendo iniziative concrete, creando servizi nel territorio e compiendo scelte sempre orientate verso il rispetto dell’ambiente, della storia, del paesaggio.
L’attenzione e la cura delle nostre terre possono anche aiutare a evitare il dissesto idrogeologico e le tristi conseguenze che abbiamo visto in Sardegna.
Non possiamo demandare, però, la cura dei luoghi soltanto alle amministrazioni locali, ci sono anche le responsabilità individuali dei cittadini.
Siamo consapevoli che se si vive in un luogo bello, curato, accogliente si vive meglio e potrebbe essere, questo, un buon volano per promuovere il turismo, l’agricoltura e quindi l’economia e l’occupazione nella nostra città.
PROGRAMMA:
Sabato 22 Marzo
• ore 10.00 13.00 Giornata dedicata alle scuole
Escursione riservata agli studenti delle scuole superiori della città, guidata dagli Apprendisti Ciceroni.
• ore 15.00
Escursione riservata agli iscritti FAI guidata da esperti professionisti (possibilità di iscriversi in loco)
Domenica 23 Marzo
• ore 10.00 – 13.00 (ultimo ingresso ore 12)
• ore 15.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17)
Le escursioni partiranno ogni mezz’ora con la guida degli Apprendisti Ciceroni delle Scuole Superiori della città:
• Liceo Classico “G. Asproni”
• Istituto d’Istruzione Superiore “F. Ciusa “
• Istituto Tecnico Commerciale “G. Chironi”
• Istituto Tecnico Agrario “B. Brau”
• Istituto Tecnico Commerciale “S. Satta”
Il percorso si concluderà con la visita di “Sa Conca”, aperta per l’occasione.
Sarà allestito un punto d’informazione a cura dell’Ente Foreste della Sardegna
Per informazioni:
SEGRETERIA REGIONALE FAI Sardegna Tel. 06 68804789
segreteriafaisardegna@fondoambiente.it
delegazionefai.nuoro@fondoambiente.it
Tel. 3337022415