Il Pannello ZTl in tilt al Corso
Pannello in tilt trae in inganno gli automobilisti
Pierluigi Saiu posta nel suo profilo personale di Facebook una notizia che ci ha incuriositi sull’area a traffico limitato della città di Nuoro.
«Da un paio di giorni il pannello elettronico all’ingresso della ZTL del Corso Garibaldi è spento. Fuori uso. Il motivo del guasto non è chiaro – scrive . L’amministrazione non ha provveduto a fornire indicazioni. Più di un automobilista però è stato tratto in inganno. Il fatto che il pannello fosse spento ha fatto pensare a molti che la ZTL fosse sospesa».
«Non sembra essere così. Il cartello posto a lato continua a indicare gli orari in cui è possibile transitare senza incorrere nella sanzione. Si tratta ovviamente di un’indicazione più difficile da cogliere per chi è alla guida. L’utilità del pannello elettronico stava proprio in quello: informare rapidamente gli automobilisti in ordine all’apertura e alla chiusura del varco. -rincara la dose Saiu e attacca- In molti, per via del fatto che il pannello è spento, hanno pensato che al corso si potesse passare senza incorrere in sanzioni. Peraltro non è detto che tutti gli orologi dei nuoresi siano sincronizzati con il timer del sistema elettronico di rilevamento delle infrazioni».
«Questo espone al rischio di prendere una multa salata anche per pochissimi secondi, conclude il consigliere, alla travagliata storia della ZTL nuorese si aggiunge insomma un altro capitolo. Molti automobilisti tratti in inganno da quel pannello spento fra qualche giorno si vedranno recapitare, con tutta probabilità, una multa da 80 euro. Attendiamo un intervento dei nostri solerti amministratori (solerti quando si tratta di fare cassa ovviamente) per chiarire se nonostante il guasto al pannello elettronico le infrazioni rilevate (e magari causate proprio dall’ambiguità di quel pannello spento) dovranno essere pagate oppure no. Speriamo non si tratti dell’ennesima fregatura».
La replica: l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Guccini rrisponde così alle accuse «già da venerdì scorso (giorno in cui è successo il guasto) abbiamo chiesto alla ditta appaltatrice di intervenire per ripristinare la situazione. Tuttavia – precisa – sul posto sono presenti i cartelli regolano gli orari della ZTL, quindi il problema non si pone. Abbiamo già in progetto di riprendere in mano tutta la questione e rivedere anche le multe comminate fino a oggi».
Nel caso della ZTL nuorese i pannelli elettronici sono obbligatori. L’offerta tecnica, che costituisce parte integrante del contratto con la società vincitrice dell’appalto, ne prevedeva due. L’amministrazione ne ha poi aggiunto un terzo. I varchi sono sette ma quelli segnalati mediante pannello luminoso sono solo tre. Già questo è un elemento di confusione. Inoltre nessuna delle intersezioni con il corso è ZTL, eccetto una:via Angioy. Questo è un ulteriore elemento di confusione. Osservo, peraltro, come nella stragrande maggioranza delle città la ZTL venga attivata, proprio per favorire i pedoni, in orari diurni, così da limitare il traffico delle auto. A Nuoro è il contrario. Il giudice di pace ha già accolto diversi ricorsi. Il che vuol dire che non è tutto in ordine. Questo, di fatto, impone all’amministrazione di rivedere una scelta che, nei fatti, si dimostra sbagliata.
Sig. Nugoresu questo è quello che il Sig. Saiu vuole far intendere c’è poco da girarci intorno, in tantissime città europee le ztl non sono segnalate con pannelli luminosi come a Nuoro ma solo da semplici cartelli, nemmeno ad Alghero ho visto pannelli luminosi ad esempio, e comunque spesso all’estero nelle ztl all entrata e uscita mettono i paletti mobili. Finalmente un agente di polizia municipale che spiega a chi non vuol capire che la ztl c’è e ci deve essere. Quanto alle parole dell’assessore Guccini non ha certo detto non và bene, io resto sempre dell’idea che bisogna istituire l’isola pedonale nel corso garibaldi, e non mi si venga a dire che crea problemi, se c’è a Berlino o Parigi con milioni di abitanti non vedo perchè qua non ci debba essere.
Caro “Nuorese” lei mi sembra molto poco obiettivo. È un suo diritto e nessuno può impedirle di essere fazioso. Le faccio notare che lo stesso assessore da ragione a Saiu quando dice che la ztl va rivista. E forse le è sfuggito anche l’ultimo commento in cui si dice che a Nuoro i pannelli elettronici sono OBBLIGATORI!