E’ stata pubblicata la graduatoria definitiva del Bando pubblico 2013 per l’assegnazione di contributi “De Minimis” a nuove imprese. Il bando, pubblicato nel luglio scorso, si inserisce al primo posto nel programma degli aiuti alle imprese pianificato dalla Camera di commercio di Nuoro. Le agevolazioni sono state assegnate seguendo una graduatoria di merito e fino all’esaurimento dei fondi disponibili, per un totale di ben € 450.000,00.
L’obiettivo di questa azione, nel contesto di difficoltà economica globale che stiamo attraversando, è quello di: incentivare la creazione di nuove imprese al fine di generare imprenditorialità e occupazione stabile, creare attraverso queste aziende nuova occupazione con contratti di lavoro subordinato a tempo pieno e consentire al nostro tessuto economico di arricchirsi di aziende giovani ed innovative, pronte a stimolare la concorrenza.
Le domande di partecipazione pervenute in totale sono 78, di cui, dopo un’attenta istruttoria, risultano finanziabili 20. Tra queste ci sono tante idee encomiabili, in settori diversi. Secondo le imprese candidate è particolarmente incoraggiante investire nell’ambiente tecnologico, dove saranno finanziate ben 4 nuove idee di impresa: una svilupperà una piattaforma tecnologica per gli adeguamenti normativi societari, una avvierà un servizio di marketing e vendita tramite portale web, un’altra si occuperà di grafica computerizzata e spot pubblicitari e una di e-commerce e drop ship.
Altro settore preferito dai futuri imprenditori è quello agroalimentare e della ristorazione (9 imprese), dove è stato finanziato un ristorante tipico a tema culturale, dedicato alle pietanze tipiche locali e a quelle narrate nei romanzi deleddiani, e tre nuove imprese artigianali (produzione e commercio di pane tipico e pasta fresca); un nuovo bar, un ‘minimercato’, una nuova impresa per il commercio al dettaglio di prodotti ortofrutticoli, un’altra per la vendita di particolari prodotti alimentari e un piccolo market.
Inoltre, riceveranno il finanziamento imprese che si occuperanno di: produzione di oggetti in ceramica, vetro, legno e murales; raccolta rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; casa editrice; centro di servizi turistici; commercio al dettaglio di giocattoli; commercio articoli pelletteria e accessori moda; affittacamere.
L’età media dei vincitori del finanziamento è di 36 anni, ma è la ricaduta sull’occupazione ad essere veramente degna di nota: grazie ai 20 progetti di nuove imprese selezionati, troveranno impiego circa 50 nuovi occupati (nell’edizione del 2012 del bando de minimis avevano trovato impiego 34 unità di personale, per cui si nota un significativo miglioramento dell’effetto occupazionale dell’iniziativa), tra cui 28 donne e 13 giovani (fino ai 30 anni).