I primi cittadini pronti a scendere in piazza
La bomba ecologica è innescata. Il sistema di depurazione colpito dall’alluvione è stato ripristinato in modo emergenziale e non è in grado, in questo momento, di sopportare sovraccarichi. L’arrivo della prossima stagione estiva pone evidentemente un serio problema e fa emergere una nuova criticità di tipo ambientale. Su questo fronte l’attenzione della Provincia e dei sindaci dei comuni interessati sarà massima”. – E’ questo l’ allarme lanciato dal Presidente della Provincia di Nuoro, Roberto Deriu a conclusione del Tavolo che si è riunito giovedì scorso per discutere delle problematiche ambientali ed esaminare la situazione del servizio idrico e della viabilità a seguito dell’alluvione. – «Da parte nostra – ha spiegato il Presidente Deriu – ci sarà la totale e scrupolosa attuazione delle procedure per evitare ulteriori problemi e gravi danni ambientali».
«Rispetto ai problemi relativi all’emergenza viabilità sono risultate evidenti le difficoltà espresse dall’ANAS che ha chiaramente evidenziato il fatto che in questo momento non sono ancora state definite le competenze e gli strumenti in mano al proprio presidente Pietro Ciucci come commissario per la ricostruzione delle strade provinciali ed è dunque impossibile stabilire in che modo e con quali risorse si procederà ai lavori. Il Tavolo è dunque riconvocato nei prossimo giorni – ha sottolineato il Presidente Deriu – appena si avranno notizie relativamente a queste questioni. Intanto proseguiranno i sopralluoghi già avviati. Nel corso del prossimo incontro riaffronteremo questo tema e, nel caso in cui il Governo non ci dia indicazioni su come procedere, saremo costretti ad intervenire in modo più forte, e ad avviare, se necessario, una protesta insieme ai Sindaci dei Comuni colpiti».
Al dibattito, coordinato dal Presidente della Provincia di Nuoro Roberto Deriu, hanno partecipato i Sindaci dei Comuni colpiti dall’alluvione, il Prefetto di Nuoro, i rappresentanti di Abbanoa e dell‘Anas e il Genio Civile, in rappresentanza dell’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici.
Intanto sulla questione Roberto Deriu ha scritto una lettera al Primo ministro Enrico Letta e al Presidente della Regione Ugo Cappellacci.
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