Oltre settemila accertamenti
7.176 accertamenti ovvero una media di quasi settanta multe al giorno. Lo denuncia Pierluigi Saiu capogruppo del PDL in Consiglio Comunale.
Sono questi i numeri forniti dalla Polizia Municipale con riferimento alla richiesta della statistica dei verbali comminati per infrazioni alle norme del codice della strada, nella zona a traffico limitato, con l’ausilio delle telecamere.
La ZTL è quella del Corso Garbaldi e il periodo di riferimento è quello che va dall’undici agosto, giorno in cui le infrazioni rilevate dalle telecamere hanno iniziato a essere sanzionate, fino al 30 novembre scorso.
«Numeri impressionanti. Leggendo con attenzione i dati relativi ai singoli varchi (in tutto sono sette) ci si accorge che la telecamera più attenta è quella collocata in via Angioy, la stradina che da via Roma porta al Corso e sbuca proprio di fronte ai giardini» afferma Saiu.
In questo tratto stradale sono stati effettuati ben 2110 accertamenti. Una vera e propria trappola per gli automobilisti distratti.
L’accusa dei consiglieri dell’opposizione è che la telecamera non è installata al Corso, non è segnalata da nessun pannello elettronico e chi passa per quella via poi al Corso non può nemmeno svoltare ma deve necessariamente proseguire dritto.
«La scelta di collocare lì un varco è strategica e consente al “bottino” ottenuto con le sanzioni di essere più sostanzioso. Così come strategica è sicuramente la scelta di dotare solo 3 varchi su sette (in principio erano due, poi se n’è aggiunto un terzo) dei pannelli elettronici con l’indicazione “varco aperto/ varco chiuso” – afferma Pierluigi Saiu-. Perché non munire tutti e sette gli accessi di segnalazioni elettroniche? Nei tre varchi segnalati con pannello luminoso (tutti e tre insieme!) le infrazioni rilevate sono state poco più di quelle accertate nella sola via Angioy.
L’accusa è quella di aver strategicamente pensato a comminare le sanzioni:« oltre a IMU, TARES, TOSAP, addizionali e balzelli vari il Comune di Nuoro mette le mani nelle tasche dei cittadini anche così. La ZTL altro non è se non un modo per fare cassa. Ogni sanzione costa 80 euro. Di questi 25 (IVA esclusa) vanno alla Project Automation S.p.A., con sede a Monza in Lombardia, che si è aggiudicata l’appalto per 5 anni».
Secondo il PDL per la società brianzola la ZTL di Nuoro si sta rivelando un buon affare. «L’appalto è stato aggiudicato sulla base di un numero di infrazioni presunte di sette al giorno- afferma Saiu- , dopo soli tre mesi e mezzo la media è quasi dieci volte superiore. È un buon affare anche per il Comune. Lo è certamente meno per gli automobilisti e per le attività del Corso. La ZTL, soprattutto per chi ha già preso una multa, diventa infatti un deterrente fortissimo che rischia di allontanare ancora di più le persone da quello che un periodo era il salotto buono della città.
Non sono per niente d’accordo con Pierluigi. E ho preso una multa proprio in via Angioy. la colpa è stata mia. Il comune fa benissimo, fosse per me metterei la ZTL 24 ore su 24….
Pierluigi a questo giro non ti si può dar ragione…
C’è un modo per evitare di prendere le multe al corso in ztl… non passarci in auto ma a piedi!! ..
Riportarlo a farlo vivere come salotto nuorese, consentendo innanzitutto alle mamme di poter passeggiare tranquille con i loro passeggini e ai bimbi di poter correre senza pericoli.. perciò cari commercianti e automobilisti pigri…. fatevene una ragione!
ztl 24H no stop!
E invece secondo me Pierluigi ha fatto c’entro un’altra volta oggi sull’Unione Sarda c’era scritto che il giudice di pace ne ha già annullato 4 di queste multe. Quella di Via Angioy è una trappola!!!
Trappola per cosa? Ci sono i cartelli di divieto di transito con relativo orario in cui è consentito! Se ci sono, dove sarebbe la trappola? Piuttosto è un’altra cosa e cioè che per anni gli automobilisti sono sempre entrati nelle ztl (in tutta Italia, io vivo in continente e qui è la stessa storia e le stesse lamentele), nonostante i divieti, pensando di farla franca o sperando nella benevolenza del vigile laddove fossero stati visti.
Ora è finita ed è giusto cosi, non si deve entrare, lo sanno anche le pietre che non si deve entrare e se entri lo stesso e arriva la multa a casa non è una trappola, sei tu che hai fatto l’infrazione e sei stato beccato, nessuno obbliga nessuno a violare il codice della strada!!!! ( il tu è impersonale, chiaro…)
Concordo in pieno con Mario Rossi, non esistono solo i diritti degli automobilisti ma anche quelli dei pedoni…e le ztl sono previste da direttive comunitarie e l’Italia si deve adeguare. E che i furboni che finora entravano nelle ztl paghino se continuano; è una loro scelta
Sono andata a guardare via Angioy con google maps visto che non abito a nuoro da anni ed ero curiosa di vedere la cosa…beh, il cartello è decisamente più che visibile, a destra, divieto di transito con pannelli integrativi esplicativi. Non è coperto da alberi, nè fronde, nè tendoni o altro, è visibilissimo, a meno che dopo la foto non sia stato coperto, ma se è sempre cosi mi sembra a norma!