A seguito della nomina del Commissario delegato per gli interventi di ripristino della viabilità statale e provinciale danneggiata dall’alluvione, la Provincia di Nuoro non sarà più competente di questa emergenza che rimane di esclusiva pertinenza dell’ANAS. La comunicazione, inviata dallo stesso Presidente dell’ANAS, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza, è stata ufficializzata questa mattina dalla Giunta provinciale di Nuoro, presieduta da Roberto Deriu, riunitasi per fare il punto della situazione sulle attività svolte.

La Provincia di Nuoro, come è stato ribadito oggi nel corso della Giunta, già dalle prime ore dell’alluvione del 18 novembre, ha provveduto ad avviare tutti gli interventi urgenti di ripristino e sistemazione della viabilità che riguardano nello specifico:

il Ponte provvisorio di Onanì;  la riapertura della vecchia SP. 38 , parallela alla Bitti-Sologo;  la riapertura della SP. 50 che collega Lodè a Mamone; l’assistenza ad Abbanoa per il ripristino della viabilità rurale a servizio delle condotte idriche; la pulizia delle cunette e lo smaltimento dei detriti e dalle strade provinciali. Interventi costati complessivamente circa 500.000 euro di cui 190.000 liquidati e pagati alle imprese dalla Provincia di Nuoro, con risorse proprie, già il 23 dicembre scorso. Si attende ancora il trasferimento dei restanti 310.000 euro, i quali devono essere rimborsati dal Commissario straordinario per l’emergenza per pagare le imprese che hanno già eseguito i lavori, conclusi il 10 dicembre scorso.

La Giunta ha poi preso in esame il problema ambientale legato ai danni subiti dal sistema di depurazione gestito da Abbanoa nei territori colpiti dall’alluvione. A tal proposito gli uffici dell’assessorato provinciale all’Ambiente predisporranno al più presto un rapporto dettagliato sull’argomento.

Il Presidente Roberto Deriu ha inoltre convocato un incontro con tutti i Sindaci dei Comuni della provincia di Nuoro colpiti dall’alluvione per valutare tutte le situazioni in corso, continuare il percorso avviato e poter meglio monitorare l’operato dell’ANAS. La riunione si terrà martedì 7 gennaio 2014 alle 11:00 nella Sala Consiliare della Provincia.

La Giunta ha poi affrontato il tema legato alla situazione finanziaria dell’Ente. La Provincia di Nuoro ha rispettato anche quest’anno il Patto di Stabilità, nonostante la condizione di sofferenza causata dalla sottrazione dei fondi delle imposte provinciali sulle RC Auto che lo Stato ha deciso di trattenere per sé. Entrate consistenti, come è stato ribadito oggi in Giunta, pari a 2.650.000 euro, con le quali si sono predisposti i bilanci. Quest’anno sono state tagliate tutte le spese possibili e, nell’arco di un mese, è stato messo in salvo il bilancio recuperando una situazione di equilibrio finanziario, seppur con notevoli sacrifici. Per il prossimo anno, senza questi fondi dello Stato, la Provincia non sarà in grado di avere un equilibrio finanziario nonostante la notevole riduzione della quota di indebitamento. Così come non sarà in grado di garantire la riapertura dei cantieri.

“Per l’ennesima volta gli amministratori provinciali hanno fatto miracoli per salvare il bilancio dell’Ente. Da questo momento in poi questo però non sarà più possibile – ha dichiarato il Presidente della Provincia, Roberto Deriu. – Questo è certamente il modo peggiore di riformare le Province. Non si fa altro infatti che creare ulteriore impoverimento per il territorio”.