Il MAN, in collaborazione con l’AMACI, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, in occasione della prima edizione del progetto Museo chiama Artista, proietterà il film Un Ritorno (2013), l’opera commissionata agli artisti Gianluca e Massimiliano De Serio dal Servizio architettura e arte contemporanee della PaBAAC – Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Dopo essere stato presentato in anteprima nel Teatro del Castello di Rivoli lo scorso novembre il film sarà proiettato dal 7 dicembre 2013 al 26 gennaio 2014 al MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro e per l’intero 2014 andrà ad arricchire la programmazione di tredici musei associati ad AMACI.
Il progetto si prefigge di sostenere attivamente il sistema del contemporaneo nel nostro Paese, commissionando di anno in anno ad artisti italiani la produzione di una nuova opera che potrà circolare nei musei associati, costituendo le basi per la creazione e fruizione di un patrimonio comune.
Per la prima edizione di Museo Chiama Artista, a cura di Ludovico Pratesi e Angela Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la realizzazione di una nuova opera ai gemelli Gianluca e Massimiliano De Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con la carriera cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la fotografia, nella quale sono maestri, e i propositi artistici. Il film Un Ritorno, nato in un momento di crisi creativa degli artisti, e dalla loro necessità di capirne le ragioni e superarla. Avvalendosi della collaborazione di Giuseppe Regaldo – ipnotista esperto in tecniche d’ipnosi rapide – la coppia di artisti diventa soggetto e oggetto di un esperimento di ipnosi simultanea: in questo stato dialogano e si filmano, intrecciando il discorso con i ricordi di infanzia fino al momento prenatale, in cui erano nel ventre materno, in un processo di regressione progressiva senza la mediazione del racconto. Oltre a essere il primo esperimento del genere a oggi conosciuto, in cui due gemelli sono indotti in stato d’ipnosi simultanea, si tratta di un tentativo di dialogo sulla crisi che stanno attraversando, con l’obiettivo di raggiungere uno stato d’introspezione profonda.
Sabato sette dicembre, alle 19, concerto di Pina Muroni (voce) e Rostyslav Prachun (pianoforte). In collaborazione con Ente Musicale di Nuoro ed Eikon snc
La voce di Pina Muroni accompagnata dall’eclettico e giovane pianista ucraino propone un repertorio di facile ascolto con brani pop internazionali e alcuni salti nel passato del songbook americano, senza tralasciare voli pindarici nella musica di tradizione orale. Il progetto si muove fondendo le conoscenze musicali e l’estro di due talenti coltivati e maturi. Il duo collabora attivamente da circa tre anni.