Prezzi invariati rispetto alla passata Stagione
L’11 Dicembre sarà La casa di Bernarda Alba ad inaugurare la rassegna degli spettacoli 2013/14 del CeDAC, al teatro Eliseo di Nuoro.
Martedì scorso, la conferenza di presentazione degli eventi di teatro e danza che accompagneranno le serate dei nuoresi. Il Primo cittadino Alessandro Bianchi, il Vice sindaco Leonardo Moro, il Presidente del CeDaC Antonio Cabiddu, il Direttore artistico Valeria Ciabattoni e l’imprenditore Fabio Rosas hanno illustrato i punti salienti della manifestazione che nonostante la crisi anche quest’anno è stata garantita. «Un supporto prezioso è stato dato dalle aziende nuoresi, pronte come sempre a supportare eventi di questo calibro», hanno precisato Bianchi e Moro.
Amministrazione comunale, Regione e Ministero delle Attività culturali con sponsor importanti locali quali Casa Rosas, Deutsche Bank Cofely, Sardinia Ferries e Fondazione Banco di Sardegna sostengono il Teatro Eliseo, perno culturale del Capoluogo barbaricino e della provincia nuorese, una struttura ristrutturata che puntualmente offre agli appassionati del genere una programmazione ricca e variegata e di alto livello nel contesto isolano e nazionale.
Importante sottolineare che i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti sono rimasti invariati rispetto all’anno precedente, evidenzia Valeria Ciabattoni: «vogliamo continuare ad offrire una stagione ricca di eventi, potenzialmente perfettibile, ad un pubblico esigente e colto».
I numeri dell’anno precedente esprimono come i nuoresi aspettano questo evento. Infatti sono 160 gli abbonati che nel 2012/ 13 hanno assistito a tutti gli spettacoli di danza, mentre complessivamente si è avuto anche un picco di 300 spettatori a serata.
In scena testi classici e contemporanei accostando capolavori di Sofocle, Molière, Federico Garcìa Lorca, Raffaello Baldini assieme ad una rilettura di Pinocchio e ad un’originale Mortaccia con attori dello spessore di Veronica Pivetti, scritto e diretto da Giovanni Gra.
Si partirà attraverso la pièce, tra le opere più note e amate del poeta e drammaturgo spagnolo nell’allestimento dell’Effimero Meraviglioso, in scena l’11 Dicembre per passare poi ad Antigone (11 gennaio 2014). Sarà poi la volta di Pinocchio dell’Arca Azzurra Teatrale, sabato 15 febbraio, libera ma a suo modo fedele trasposizione del fortunato romanzo di Carlo Collodi, con adattamento e regia di Ugo Chiti.
Riflettori puntati il 27 Febbraio su Mortaccia per poi passare all’immortale capolavoro il Malato immaginario di Molière in cartellone il 13 marzo. Suggellerà la stagione del CeDAC al teatro Eliseo di Nuoro giovedi 27 marzo La Fondazione di Raffaello Baldini.
Tre appuntamenti importanti di danza che soddisferanno gusti e curiosità del pubblico nostrano, rinomati e fra i più applauditi nei teatri di tutta Europa. Il 5 gennaio 2014 arriva sul palcoscenico dell’Eliseo Lo Schiaccianoci assieme alle musiche di Cajkovskij e alle coreografie dei ballerini de “La Classique” diretti da Elik Melikov.
Sarà poi la volta del trittico proposto da Spellbound Contemporary Ballet : She is on the ground, Lost for words e Downshifting, a riempire di pura danza, la serata degli spettatori nella giornata del 13 febbraio.
Infine il 12 marzo 2014, verrà messa in scena l’ultima produzione firmata dai Kataklò, (gruppo di athletic dancer) Puzzle, un vero e proprio sguardo al futuro della danza moderna.
Lo slogan del programma è: “Questa è la nostra Stagione”, che mette l’accento sul ruolo centrale del pubblico, elemento fondamentale, assieme agl attori sul palco attraverso un connubio di cultura e divertimento.
In sede di conferenza è stato ricordato che il primo spettacolo che fu allestito a Nuoro risale al 1975. Si tratta dell’opera teatrale Su Connottu, che venne rappresentata in piazza Satta. Da quel periodo il teatro a Nuoro si è evoluto in positivo e dunque non rimane che dire:«che lo spettacolo abbia inizio!». Infine da evidenziare che ad alcune serate saranno presenti degli spettatori molto importanti i pazienti psichiatrici, giovani che hanno un’eta compresa tra i 21 e i 45 anni, della Comunità Approdo.
Luca Basolu