Nuoro, incrocio viale Sardegna (foto S.Novellu- Cronache Nuoresi)

Cedimenti di asfalto che costituiscono un grosso pericolo

Cleopatra ha ferito questo territorio come il resto della Sardegna, creando  anche dei disagi che si manifestano quotidianamente.

A Nuoro, ad esempio, in diversi punti della città sono evidenti le crepe e cedimenti del manto stradale che ostruiscono la viabilità mandando in tilt il traffico veicolare e pedonale in più punti.

Segnalate in modo certosino dall‘Amministrazione comunale con transenne che tempestano e arredano l’asfalto cittadino ma costituiscono quotidianamente un pericolo per automobilisti, motociclisti e pedoni, trovandosi spesso in prossimità di rotatorie, stop e degli  incroci più trafficati.

Una delle più pericolose è quella che si trova all’incrocio tra viale Sardegna e l’Istituto Agrario, che ostacola malamente la circolazione delle autovetture in entrambi i sensi di marcia, senza contare che si trova in prossimità delle strisce pedonali. In questo punto il traffico anche senza transenne è normalmente rallentato sia dalle macchine che sostano regolarmente senza controllo davanti alle attività commerciali (per quanto queste si trovino a pochi metri dall’incrocio), sia dagli automobilisti che considerano un optional inutile l’utilizzo dell’indicatore di direzione per cui ci si trova spesso a dare la precedenza a veicoli che invece poi girano per via Martiri della Libertà anziché proseguire per viale Sardegna.

Stesso discorso per il cedimento di una parte della carreggiata nella parte più meridionale di Mughina, sulla strada per Oliena.

Queste voragini, una parte di quelle presenti sull’intero asse viario cittadino (molte a prescindere da Cleopatra), sono destinate a rimanere a lungo in questo stato oppure saranno risanate a breve?

Aspettiamo una risposta dalle Istituzioni.