La Padania, 19/11/2013

Vicenda seguita, ingnorata e strumentalizzata

Forse ai più è sfuggito ma il giorno dopo che il ciclone Cleopatra si è abbattuto con effetti nefasti sulla nostra isola, mietendo sedici vittime, privando della propria abitazione quasi mille persone e mettendo in ginocchio l’economia di interi paesi, mentre la notizia faceva capolino sulle home page dei più importanti quotidiani nazionali, compresi quelli sportivi come Il Corriere dello Sport o prettamente economici come Il Sole 24 Ore, si verificava un fatto curioso: le principali testate internazionali ignoravano del tutto la vicenda e lo stesso facevano gran parte di quelle edite nel Sud Italia.

Il primo caso ci da la dimensione esatta del peso della nostra realtà in ambito internazionale (diventiamo popolari e attraenti solo da luglio ad agosto); il secondo invece risulta un po più difficile da spiegare (anche tenendo conto dell’attenuante che nelle stesse ore qualche effetto Cleopatra l’ha avuto anche in quelle regioni).

Ancora più increscioso e inqualificabile che voci di partito, come La Padania lo spazio lo hanno trovato, per quanto marginale, ma sempre per tirare l’acqua al loro mulino e strumentalizzarla: «Sardegna Sott’acqua. Il Nord pronto a intervenire».

Per fortuna la nostra gente ha dato prova della sua grande capacità di reagire, della sua caparbietà e del suo orgoglio. Accusato il colpo, il giorno dopo ci si è rimboccati le maniche  per ricominciare. Da ogni dove volontari hanno offerto braccia e beni per far sentire meno solo che in un istante ha perso tutto. Ovunque sono state attivate collette alimentari, raccolte di beni e attrezzi di uso quotidiano e sottoscrizioni economiche.

Oggi come sempre, questa è la Sardegna!

S. Novellu © Riproduzione riservata