Alcuni esemplari di piccoli rosari
Esposti oltre 150 pezzi provenienti da tutto il mondo
È prevista per le ore 10.00 di questa mattina l’inaugurazione della mostra “Rosari. Piccoli universi da scoprire” organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la biblioteca Satta, la parrocchia di Nostra Signora delle Grazie e curata dalla associazione Ma.Ma.
L’antico Santuario delle Grazie ospiterà una parte dei 450 rosari della collezione privata di Marina Secci, raccolti da ogni parte del mondo e collezionati da oltre 40 anni. Nella mostra nuorese i rosari esposti saranno oltre cento cinquanta, provenienti sia dalla Sardegna che da diversi angoli del mondo come Messico, Russia e Sri Lanka. Ci saranno anche il grandi rosari “capoletto”, da sistemare alla testa del letto, e numerose statue della Madonna nera.
Marina Secci ha voluto sottolineare l’importanza del significato del rosario e della preghiera.
La mostra rimarrà aperta per il periodo della festa delle Grazie. La sua conclusione è prevista per domenica 24 novembre e sarà visitabile tutti i giorni dalle dieci alle dodici e dalle diciotto alle venti.
