Quando nasce una nuova testata giornalistica, una domanda nasce spontanea: era necessaria?
Non è facile dare una risposta visto che ormai siamo costantemente bombardati da notizie, specialmente da quelle provenienti dal web. Su internet, le testate nascono come funghi e si contendono lo spazio per l’informazione.
Riguardo a Cronache Nuoresi la risposta è si, lo abbiamo ritenuto necessario. Lo abbiamo ritenuto neccessario perché volevamo parlare in maniera completa e dettagliata del nostro territorio e di tutto ciò che ci riguarda. A questo punto si pone un problema, (che è anche una sfida con noi stessi e con Voi): riusciremo a non omologarci, a non essere ripetitivi rispetto al resto dell’informazione e a non cadere nell’ovvietà di un’informazione sempre più generica. Noi ci auguriamo di si; e ce lo auguriamo perché sappiamo di poter contare sui nostri Lettori, che siete la nostra forza. Già proprio Voi, Cittadini Nuoresi e Cittadini del Nuorese, che da quando abbiamo iniziato questa avventura ci avete seguito, sostenuto e dimostrato tutta la Vostra attenzione e il Vostro affetto.
Per questo abbiamo sentito il bisogno di continuare in un percorso intrapreso circa sette mesi fa, di non accontentarci e di migliorarci. Migliorarci nella veste grafica, più ricca, completa e accattivante, ma soprattutto nei contenuti: cronaca, politica, attualità, lavoro, cultura, sport e tempo libero … dalla riflessione all’evasione, grande spazio e attenzione alle immagini, questo è il succulento “menù” di Cronache Nuoresi. Oltre a questo, ci teniamo a evidenziare due nuovi strumenti interattivi che abbiamo voluto mettere a disposizione di Voi Lettori: “LE VOSTRE FOTO” e “LE VOSTRE SEGNALAZIONI”: due finestre sempre aperte alle vostre segnalazioni, siano queste notizie, disservizi o problematiche di quartiere, ma anche manifestazioni o iniziative delle quali vorrete informare la Vostra Città o il Vostro Paese.
Una sfida importante, dunque, per un’esperienza nata nell’Atene Sarda, luogo che ha dato i natali a personaggi illustri, che ci auguriamo continui ad avere la capacità di suscitare il vostro interesse. Il nostro motto ovviamente continuerà a essere il rispetto per le persone e per un’esposizione dei fatti (per quanto possibile) oggettiva e veritiera. Uscire da tutto ciò che è ovvio e scontato, per proporre a quanti inizieranno e vorranno continuare a leggerci, un’informazione che sappia scovare, tra le reti che la imbrigliano, notizie, situazioni e proposte che altri trascurano ritenendole di scarso interesse.
Il nostro o il mio sogno è quello di creare una redazione nostrana con risorse intellettuali, specialmente giovani che oggi a causa di una situazione politica, culturale e sociale aspramente negativa si vedono costretti a lasciare il Nuorese e la Sardegna. In una fase storica in cui torna a concretizzarsi il problema dell’emigrazione (già, oggi non si tratta più di “fuga dei cervelli”, ma ormai si parte all’avventura, alla ricerca di un lavoro, anche del più umile). Noi abbiamo scelto di rimanere, a combattere in prima linea, precari, disoccupati ma speranzosi, con molte idee e solide competenze, con l’esigenza di voler portare avanti il nostro progetto editoriale e culturale, nella nostra città e nella nostra terra. Nessuno ha il diritto di negarcelo nemmeno una profonda crisi economica e specialmente culturale e sociale che come un tornado ha investito l’Italia, la Sardegna e ancora di più il Nuorese, la zona più lontana e trascurata dalla politica e dal potere.
Per questo siamo positivi e propositivi. Per il resto buona lettura.
Sonia Meloni e la redazione di Cronache Nuoresi