Il fucile a pompa sequestrato

Era latitante dal marzo scorso

Nella notte del 2 ottobre, in un’operazione congiunta, i Carabinieri dello Squadrone eliportato dei Cacciatori di Abbasanta, gli uomini della Stazione di Dorgali e quelli la squadriglia di Iloghe, supportati da un elicottero del 10° N.E.C. di Olbia, hanno arrestato Giovanni Mereu, 35 anni, pluripregiudicato dorgalese da tempo ricercato per aver violato gli obblighi legati alla sorveglianza speciale, alla quale era sottoposto per i suoi innumerevoli trascorsi criminali (era stato coinvolto nelle vicende della cosiddetta “Baronia Connection” e si era reso responsabile di detenzione illegale di armi).

Nel mese di marzo, in seguito a un incendio sprigionatosi nell’agriturismo della sorella dove risiedeva agli arresti domiciliari, Mereu si era dato alla macchia facendo perdere le proprie tracce.

Sono stati necessari servizi di sorveglianza e diversi appostamenti per individuare il suo nascondiglio nei pressi di un ovile nelle campagne di Dorgali. Al momento dell’arresto, Mereu aveva con se una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, un fucile a pompa calibro 12, detenuto illegalmente, e un sacco pelo.

Espletate le formalità di rito e convalidato l’arresto, Mereu è stato condotto alla carcere di Badu ‘e Carros.

S.N.