Il percorso della manifestazione
I runners del progetto “Il Movimento è vita” partecipano all’iniziativa
L’ASL di Nuoro parteciperà attivamente alla “15ª CorriNuoro“, manifestazione podistica di corsa su strada che si svolgerà sabato 18 maggio su un percorso cittadino di circa 2.800 metri, da ripetersi 4 volte per un totale di 11.200 metri, organizzata – come ogni anno – dalla Società sportiva “C.S.D. Atletica Amatori Nuoro“, in collaborazione con la Fidal Comitato Regionale Sardo e l’AICS provinciale.
Nell’edizione 2013 saranno presenti alcuni «runners» d’eccezione: circa quaranta utenti che hanno aderito al progetto “Il Movimento è vita“, realizzato da un’equipe dipartimentale dell’Azienda Sanitaria di Nuoro, che comprende i servizi di Medicina dello Sport e di Diabetologia, con l’obiettivo di favorire l’incremento dell’attività fisica nella popolazione prediabetica, in sovrappeso e obesa. Questi fanno parte dei circa settanta utenti che da un anno e mezzo frequentano la palestra due volte a settimana, svolgendo un’ora e mezza di educazione fisica sotto la guida costante di specialisti medico-sportivi aziendali e saranno immediatamente riconoscibili dalle maglie personalizzate con il logo dell’ASL di Nuoro e la scritta “Il Movimento è Vita”. In piazza Italia verrà anche allestito un gazebo a scopo informativo.
Il progetto regionale “Il Movimento è Vita” ha durata biennale, ma – visti i riscontri positivi e l’utilità – è già previsto che in un prossimo futuro diventi di durata quinquennale.
«Ringraziamo davvero le persone che hanno manifestato la volontà di partecipare a quest’evento – spiegano la Dott.ssa Ida Murtas della Medicina dello Sport e il Dott. Alfonso Gigante della Diabetologia – anche perché saranno i testimonial perfetti di un messaggio di promozione della salute fondamentale, ovvero che esiste un modo semplice e naturale per evitare di ammalarsi: fare della sana e regolare attività fisica».
Che dire: anche se non arriveranno primi al traguardo, gli utenti dell’ASL di Nuoro dimostreranno, senza dubbio, che la gara più importante l’hanno già vinta.
S.Novellu
