Rapina sventata  dalle forze dell’ordine

Nuoro, Carabinieri arrestano rapinatore in 20 min

Alle 7 e 30 si trovava in ospedale, in fila come tutti gli altri che aspettavano il proprio turno per pagare il ticket. In realtà una volta arrivato agli sportelli del Cup, ha estratto una beretta 70 carica di pallottole e ha portato via 950 euro in contanti. Ma gli è andata male perché tra coloro che aspettavano di fare le analisi c’era un commissario della polizia di Stato che immediatamente assieme alla guardia giurata, ha allertato i propri colleghi che in sinergia al reparto Squadriglie dei Carabinieri di Nuoro, di pattuglia nella zona, hanno braccato il malvivente che tentava la via di fuga scavalcando il muro di cinta del presidio sanitario. È successo all’ospedale Zonchello di Nuoro. Protagonista della vicenda Salvatore Sulas di 24 anni, originario di Orgosolo ma residente nel capoluogo barbaricino, già noto alle forze dell’ordine per essere un ex sorvegliato speciale. A illustrare nei dettagli l’operazione conclusasi in 30 minuti con l’arresto del rapinatore, è stato, questa mattina il Colonnello Simone Sorrentino, in occasione di una conferenza stampa presso il Commando Provinciale dell’Arma. Presente anche il Comandante della squadra Mobile Fabrizio Mustaro, che ha sottolineato come le forze dell’ordine collaborino sinergicamente per garantire l’ordine pubblico sul territorio attraverso azioni tempestive come quella effettuata in mattinata. Il Vice Questore risponde alle polemiche sollevate in questi giorni dalle associazioni di categoria per le troppe rapine che sono state messe a segno negli ultimi tempi a danno gli esercizi commerciali e che chiedono un rafforzamento dei controlli sul territorio. Le forze dell’ordine operano già in questo senso, il problema è che non sempre si possono prevenire le azioni dei malviventi. All’ospedale Zonchello, ad esempio, già era stata messa a segno una rapina nell’ottobre scorso, che aveva fruttato un bottino di 8.000 euro. Un luogo dove, come è stato evidenziato questa mattina, non si può pretendere di tenere una cassa, poiché non sono attivati nessun genere di dispositivi per scoraggiare furti e rapine. Questa sera, in Questura, si terrà un vertice urgente tra forze di polizia e i vertici della Asl per studiare un piano di protezione per questo tipo di strutture.

S.M.