La barriera di protezione è penetrata nell’abitacolo senza lasciargli scampo
Si chiamava Gianfranco Fae, il Carabiniere originario di Bono morto questo pomeriggio mentre faceva rientro a casa al termine di una giornata di lavoro al Comando provinciale di Nuoro, dove prestava servizio.
Le immagini della tragedia sulla SS129 (foto S.Novellu)
La tragedia si è consumata in pochi secondi intorno alle 15,30 del pomeriggio odierno.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla Polizia Stradale, l’uomo, 50 anni lo scorso novembre, stava facendo rientro al suo paese quando, giunto a breve distanza dalla località S’infurcau, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo della propria Audi che, dopo aver invaso la corsia opposta ha terminato la corsa contro il guard rail che è penetrato all’interno dell’abitacolo, non lasciandogli scampo e uccidendolo sul colpo.
Sul posto sono giunti, visibilmente commossi, anche i colleghi di Fae, tra i quali anche il Colonnello Saverio Ceglie e il Generale della legione Carabinieri Paolo Nardone. I Vigili del fuoco, intanto, hanno operato per estrarre l’uomo dalle lamiere dell’abitacolo e mettere in sicurezza la zona.
In tarda serata, ha voluto recarsi sul luogo dell’incidente anche l’anziano padre della vittima.
La notizia della morte del militare ha destato profondo dolore e commozione sia nel suo paese natale che nel Capoluogo barbaricino. Sposato, Fae non aveva figli.
© Tutti i diritti riservati