Il capitano dei Carabinieri Andrea Senes e il tenente Sergio Pagliettini (© foto Cronache Nuoresi)
Nell’ultima settimana, i Carabinieri hanno denunciato quatto cittadini stranieri
Uno dei principali obiettivi dei Carabinieri della Compagnia di Siniscola e della Tenenza di San Teodoro, con l’entrata nel vivo della stagione estiva, c’è la volontà di arginare, tra gli altri reati contro il codice della strada, il preoccupante fenomeno della guida di autoveicoli con patenti false.
Nell’ultima settimana, solo nel circondario del comune di San Teodoro, ben quattro persone, tutte di nazionalità straniera, sono state sorprese alla guida di autoveicoli con patenti dei paesi di origine, risultate essere del tutto false.
Si tratta nello specifico di N.M. e Z.S. (rispettivamente di 21 e 26 pakistani), N.I. (37 anni, senegalese) e L.K (35 anni, albanese).
Fatto ancora più grave, tutti i veicoli da essi condotti erano privi di qualsiasi copertura assicurativa.
Dalle indagini svolte è emerso che all’utilizzo della patente falsa ricorrono principalmente cittadini provenienti da stati per i quali non è consentita la conversione con la patente italiana (per i cittadini provenienti da alcuni paesi, infatti, dopo un periodo variabile di permanenza in Italia, è prevista la possibilità di convertire il documento di guida con quello italiano, senza sostenere alcun esame). Non potendo usufruire della conversione immediata, qualcuno, anziché sostenere l’esame per l’abilitazione alla guida, raggira l’ostacolo ricorrendo all’uso di patenti false.
In alcuni casi la contraffazione del documento è apparsa talmente raffinata che solo controlli scrupolosi, affiancati a nuove tecniche investigative, ne hanno fatto emergere gli elementi di contraffazione. In molti casi, invece, sono talemtne perfette da ingannare gli operatori addetti ai controlli.
Il fenomeno assume una dimensione preoccupante per la sicurezza della circolazione stradale.
Il ricorso all’utilizzo delle patenti false, tra l’altro, costituisce certamente un reato più grave rispetto a quello commesso da chi guida veicoli senza aver mai conseguito la patente, in quanto l’utilizzatore aggiunge a quest’ultimo illecito, i reati di atto falso e ricettazione.
Sulle strade del Nuorese e della Baronia, soprattutto nelle ore di punta e di intenso traffico, saranno intensificati i controlli mirati alla verifica dell’autenticità dei documenti di guida, di circolazione ed assicurativi, con l’obiettivo di sanzionare con rigore chi fa ricorso al falso per poi risalire ai veri e propri autori della contraffazione.
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