La locandina dell’evento
III Torneo “Un calcio all’esclusione sociale e al pregiudizio”
Sarà una Festa della Liberazione davvero speciale quella promossa dall’Associazione “Senzariserve”, nata nel 2004 dalla collaborazione tra l’ASL di Nuoro e l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Nuoro, e costituita dagli utenti del Dipartimento di Salute Mentale e dai rispettivi familiari, ma anche da operatori sanitari e semplici cittadini.
Liberazione dai pregiudizi e dall’esclusione.
Nell’ambito del programma “Pluralità: un progetto dopo l’altro verso l’inclusione”, organizzato dall’Assessorato al Lavoro, Politiche Sociali e Immigrazione della Provincia di Nuoro, che vede coinvolte diverse associazioni di volontariato e del privato sociale (tra le quali, appunto, “Senzariserve”), venerdì 25 aprile alle ore 15.00, la Palestra C.O.N.I. di via Lazio ospiterà la terza edizione del torneo “UN CALCIO ALL’ESCLUSIONE E AL PREGIUDIZIO”.
Oltre ai “Senzariserve” parteciperanno le squadre “Sarda Senegal”, “Giornalisti”, “Studenti”, “Bad girls” e “Mamone”..
«Con il progetto “Un calcio all’esclusione sociale e al pregiudizio” – spiegano Severino Casula e Gianfranco Seddone – vogliamo rafforzare e migliorare le attività di inclusione sociale. Le azioni che intendiamo compiere sono rivolte prevalentemente all’incontro e al dialogo tra le diverse comunità degli stranieri (nuovi cittadini) e i cittadini italiani, al fine di contenere e contrastare i comportamenti intolleranti e xenofobi e ogni altra manifestazione di violenza e di illegalità».
