Ammazzano il cane trascinandolo con il gancio traino

Sonia

Ammazzano il cane trascinandolo con il gancio traino

mercoledì 09 Aprile 2014 - 18:14
Un posto di blocco dei Carabinieri (© foto S. Novellu)

Un posto di blocco dei Carabinieri (© foto S. Novellu)

Padre e figlio di Irgoli denunciati per uccisione di animale

La storia ha dell’inverosimile ma purtroppo è reale.

Una pattuglia del Pronto Intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Siniscola, coordinati dal Capitano Andrea Senes, stava transitando lungo la strada Provinciale 72 (Irgoli – Capo Comino), quando ad un certo punto ha incrociato una Ford Focus proveniente dalla carreggiata opposta.

I Carabinieri si insospettiscono poiché vedono qualcosa di insolito legato al gancio traino. La pattuglia fa inversione di marcia e insegue l’autovettura, raggiungendola e bloccandola.

Con grossa amarezza i Carabinieri rilevano che l’oggetto in realtà è un meticcio, morto probabilmente tra le sofferenze più atroci dopo essere stato trascinato in questo modo per chissà quanto tempo.

Gli autori della brutale tortura al cane sono padre (classe 1972) e figlio minorenne di 16 anni di Irgoli.

Per ora i due sono stati denunciati per uccisione di animale poiché la legge italiana in questi casi non prevede l’arresto immediato.

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13 commenti  - mostra commenti

  1. Selvaggia Nera 9 Aprile 2014 19:53

    Spero con tutti il cuore che questi 2 DELINQUENTI le diano il massimo della pena …..MI VERGOGNO AL POSTO DI QUEI PASTORI ONESTI.

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  2. Mi vergogno anche che siamìno cittadini sardi sono una feccia di schifosi spero che qualcuno vi spari alla testa tutte 2 minorenne o no

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  3. Le leggi italiane sono ridicole, persone così crudeli sono pericolose anche per i propri simili, sarebbero da rinchiudere nelle fogne!

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  4. Vi dovete solo vergognare del gesto brutale ke avete commesso ad una povero cagnolino innocente ke nn vi ha fato niente di male, nella sua vita!!! Dopo questo fatto vi avrei agganciati io stesso nel gancio traino, avrei imboccato la 131 da Nuoro a Olbia vi avrei trascinato a 170 allora, cosi avreste sentito lo stesso dolore ke ha sentito quel povero cucciolo!!!!! Nn ho parole!!!!! Nn ci sn parole per descrivere questi due elementi!!!!!!

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  5. Conosco molti pastori.. Onesti, nessuno!
    Animali usati ed uccisi sempre senza problemi. ..Quale pietà chiederanno, quando ne avranno bisogno loro???

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  6. Pietro Deiana 10 Aprile 2014 9:26

    In certi paesi i reati si scontano in un modo: verrà fatto a te ciò che tu hai fatto agli altri… però vabbe, noi siamo occidentali evoluti…

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  7. Fatela pagare cara ….chi sbaglia deve pagare … specialmente quando maltrattano gli animali, se lo uccidono la pena dev’essere il massimo.

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  8. Un padre e un figlio… violenti … una storia che in italia si ripete spesso: uccidono il cane, poi passano alla moglie, poi stuprano la figlia e uguale ripeterà il figlio di questo mostro. Poi si dice tale padre tale figlio.
    Vorrei tanto che questa gentaglia venisse fotografata nel volto per potere guardare questi occhi assassini.
    Questi rifiuti della società, una società che non ha il coraggio di colpire duramente queste cose e che poi si ritrova con figlie stuprate, uccise, donne ammazzate a picconate. Dietro quasi ogni crimine c’è un abuso su animali mi rivolgo poi ai due rifiuti della società:”vi siete sentiti forti uccidendo in modo orrendo quella povera anima innocente vero? Ma sento che la natura vi metterà in ginocchio. La natura è la madre di queste anime innocenti ed e molto potente se non lo farà la legge umana sara la legge della natura a farvi inginocchiare fino a morire, perche la gente cosi non merita di occupare posto su questa terra!

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  9. L’unico desiderio che ho leggendo questa notizia e sono
    certa che sarò esaudita è che questi due individui,
    E soprattuto il padre in quanto più grande subiscano nella loro vita qualche
    Esperienza veramente forte e insopportabile che gli faccia
    Provare il dolore fisico o psicologico del povero cagnetto.
    Credo che a suo tempo ciò accadrà

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  10. Si dice che chi non ama gli animali,non ami nemmeno le persone…questa gentaglia non ama nemmeno se stessa,vive come selvaggi e come tali si comporta.Non posso fare a meno di sperare che sbaglino con qualcuno del loro ambiente e che gli venga risarvato lo stasso trattamento,sofferenza assurda e inaudita come quella del povero pelosetto.In Italia purtroppo la legge non tutela ancora abbastanza queste situazioni,se fosse così e ci fossero pene esemplari,credo che queste violenze diminuirebbero,ma per ora non è così e ci tocca leggere continuamente notizie del genere.

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  11. premesso che ho una cagnolina meticcia di 6 anni a cui voglio molto bene e che il gesto di trascinare un cane in quel modo orrendo è inqualificabile, sono però altrettanto sbalordita dei commenti che ho letto e che richiamano altrettanta violenza verso i bruti che l’hanno compiuto..in tal modo non si riuscirà mai a far capire a costoro l’abisso che li separa da un corretto modo di stare in armonia con gli animali e il mondo che ci circonda …e non rende “migliori” di essi quelli che auspicanotali “punizioni”…

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  12. spero proprio che questa volta si trovi un giudice che faccia rispettare la legge,affinchè questi 2 delinquenti vengano puniti per bene:il figlio poi venga messo in una casa di correzione affinché non diventi come il padre e poi alla fine della pena bisogna legarli dietro una macchina e fargli fare la stessa fine

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  13. STANO ANNA RITA 12 Aprile 2014 10:12

    IN ITALIA LE LEGGI SONO SEMPRE IN RITARDO RISPETTO ALLE ALTRE NAZIONI , MA MI AUGURO CHE LE ASSOCIAZIONI SARDE SI DICHIARINO PARTE CIVILE E CHE LA FACCINO PAGARE A QUEI DUE PARASSITI

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