“Mandiga in Sardu'': così i bambini si avvicinano al sardo

Sonia

“Mandiga in Sardu'': così i bambini si avvicinano al sardo

sabato 15 Febbraio 2014 - 14:15
I bambini di Sindia

I bambini di Sindia

Nei 52 comuni del Nuorese laboratori per i piccoli e corsi per gli   adulti

Preparare una merenda con alimenti tipici di produzione locale e poi fare la raccolta differenziata. Gesti semplici e preziosi che, se fatti parlando in sardo possono avvicinare i bambini al bilinguismo, mettendo insieme valori identitari, promozione del territorio ed educazione ambientale. È questa la prima parte di una brillante iniziativa promossa dalla Provincia di Nuoro e dalla Regione Autonoma della Sardegna per valorizzare la lingua sarda in ognuno dei 52 comuni della zona, con la collaborazione dell’Istituto Camillo Bellieni di Sassari e degli operatori linguistici del Nuorese.

I laboratori hanno una durata di due ore per ogni istituto e coinvolgono anche i genitori, ai quali sono spiegati i vantaggi del bilinguismo nello sviluppo cognitivo infantile e l’importanza di utilizzare il sardo in famiglia. La seconda parte del progetto riguarda invece corsi intensivi per gli adulti, totalmente gratuiti.

Il primo appuntamento si è svolto la scorsa settimana nella scuola materna di Bortigali dove l’animatrice Maria Antonietta Fois, assistita dall’educatrice Gianfranca Fara e suor Gracy Vavachen-Manayth, ha illustrato ai piccoli tutti gli elementi che compongono una genuina merenda con prodotti locali: spianata, marmellata e mandarini. Se assemblati nel piatto in modo diverso, questi alimenti permettono di realizzare figure come “su paràcua, su vasu de frores, sa barca” ecc. Un modo simpatico e appetitoso per dare sfogo alla fantasia dei bimbi che, di volta in volta, apprendono i termini associati a “sas figuras”. Anche la differenziazione dei rifiuti può diventare un gioco: “sos mascros nche frundint s’ùmidu, sas fèminas sa plastica, sas maistras s’indiferentziadu”.

I corsi intensivi per gli adulti avranno invece durata di 4 ore. Partendo da un breve excursus sulla storia del sardo e sulle leggi di tutela delle minoranze linguistiche, si approfondiranno le regole principali della Limba sarda comuna e il rapporto tra lingua parlata e scritta. Un appuntamento da non perdere. A tutti i partecipanti saranno regalati poster, magliette, matite e shopper con su scritto: «Su sardu est in totue». Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria organizzativa dell’Istituto Bellieni al numero 079/230268.

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