Il presidente di Confindustria Roberto Bornioli e la Direttrice Inail Sardegna Daniela Petrucci

Ultimo incontro su sicurezza sul lavoro e malattie professionali

Stamattina si è svolta l’ultima tappa del progetto “Itinerari Sicurezza”, una serie di incontri itineranti promosso dalla Confindustria Sardegna Centrale e la direzione regionale dell’Inail per sensibilizzare le imprese e i lavoratori alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro. Dopo le tappe di Lanusei (zona Ogliastra), Macomer (Marghine), Siniscola (Baronia) e Tonara (Barbaglia), si chiude la serie di appuntamenti presso la sala convegni dell’Associazione degli Industriali a Nuoro, con una mattinata dedicata al gravoso problema delle malattie professionali.

Ideato allo scopo di promuovere una più stretta alleanza tra enti, imprese e lavoratori, associazioni di categoria e sindacati, il progetto ha coinvolto un centinaio di imprese e circa 150 studenti degli istituti tecnici e professionali delle due province. Come illustra il Presidente di Confindustria Sardegna Centrale, Roberto Bornioli, in Italia nel 2011 ci sono stati 725 mila infortuni (circa il 6,6% in meno del 2010), 920 infortuni mortali (il 5,4% in meno dell’anno precedente) ma 46 mila casi di malattie professionali (un aumento del 10% circa dal 2010, più del 60% negli ultimi 5 anni!). Come un male silenzioso,  «a causa della scarsa percezione che ne ha l’opinione pubblica nonostante l’incidenza del fenomeno», il fenomeno delle malattie professionali sta esplodendo, particolarmente il Sardegna (+212% dei casi denunciati all’Inail tra il 2007 e il 2011). Non che prima non ci fossero, anzi… Semplicemente non si ricollegava che le cause potessero risiedere nell’ambiente lavorativo, o comunque contratte nell’adempimento della propria attività lavorativa. Ogni anno le malattie contratte da fattori di rischio sul lavoro mietono 5500 vittime nel mondo ma, essendo subdole, si manifestano su tempi molto lunghi, a volte decenni, e sono difficilmente identificabili.

L’essere umano paga le conseguenze con tutto il corpo: le malattie colpiscono l’apparato respiratorio (silicosi, asbestosi ecc.), il sistema muscolo-scheletrico e il sistema nervoso, l’insorgenza di tumori (es. se si è stati esposti all’amianto), fino ai disturbi psichici e psicosomatici (in casi di stress, mobbing, violenze psicologiche e molestie sessuali). L’argomento è illustrato e sviscerato magistralmente dalla dott.ssa Daniela Petrucci, Direttrice Regionale Inail, nel suo intervento sul ruolo dell’Inail nelle politiche di prevenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, e dal dott. Michele Meloni, Consigliere Direttivo Regionale della Società Italiana Medicina del Lavoro, a proposito del ruolo del medico del lavoro nella patologie professionali.

«La sicurezza dovrebbe essere materia obbligatoria da insegnare a scuola – propone il presidente Bornioli, – occorre investire di più in formazione, incentivare le certificazioni aziendali, premiare le aziende virtuose, per le quali vanno ridotti i premi assicurativi, introdotte premialità in bandi e gare e attenuate le sanzioni». Dal 2011 a oggi la Confindustria nuorese, attraverso Fondimpresa (fondo interprofessionale per la formazione continua), ha promosso nelle province di Nuoro e Ogliastra più di 2000 ore di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, coinvolgendo più di 100 aziende e più di 500 lavoratori. Di queste, più del 98% sono PMI, quelle più a rischio avendo più difficoltà a predisporre piani strutturati di prevenzione e protezione negli ambienti di lavoro.

Durante l’incontro sono state premiate due realtà imprenditoriali locali che si sono distinte per l’impegno e l’attenzione che dedicano all’organizzazione della sicurezza in azienda e alla prevenzione del rischio infortunistico.  È stata consegnata una targa di riconoscimento Premio Impresa Sicura 2013 alla B Metal, azienda insediata nell’area industriale di Tortolì attiva nel settore delle costruzioni metalmeccaniche, e ad Antica Fornace Villa di Chiesa, impresa che produce guarnizione e particolari tecnici in gomma ad alta tecnologia.

Nella mattinata sono intervenuti anche il dott. Emilio Boselli della Spresal Asl Nuoro,  sull’attività di sorveglianza sanitaria nelle aziende, il Sottosegretario Confederale Cisl Michele Fele, il Direttore Dtl Nuoro Eugenio Annichiarico e il dott. Luigi Arru, Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Nuoro.

Matteo Brotzu